
Piero jr segretario regionale
Tengo famiglia, Vincenzo De Luca si prende il partito per il figlio. Il Rais sconfigge la Schlein e mette il Pd all’angolo
Congresso unitario e plebiscitario che legittima il feudalesimo e consegna all'attuale governatore il partito. L'ennesima, pessima figura di Elly
Politica - di Mario Campanella - 26 Agosto 2025 alle 18:20
Tutto si può dire di Don Vincenzo De Luca tranne che non sia un fuoriclasse nel circondario della sinistra campana. E nella lunga partita a poker ingaggiata con Elly Schlein e tutta la filastrocca napoletana del Pd, da Michele Sarracino a Sandro Ruotolo, alla fine ha vinto lui: colore e punto. E così ecco arrivare la nota dolente che Largo del Nazareno ha dovuto accettare, pur di ottenere in cambio il via libera per Roberto Fico. Congresso regionale unitario e plebiscitario con un unico, solo candidato: Piero De Luca, figlio del Rais.
No Piero no party
Vincenzo De Luca non ha ancora fissato la data delle elezioni regionali. Prima aspetta la data del congresso regionale. Che avrà un unico, solo candidato: suo figlio Piero, già deputato del Pd. Incassata la nomina , il governatore emanerà il decreto di indizione delle elezioni regionali. Dove presenterà una sua lista e otterrà in cambio almeno due assessorati di peso. Nemmeno la Germania a Versailles era stata trattata peggio di Schlein.
Ruotolo e Sarracino fatti a pezzi
Oggi Elly Schlein ha incontrato l’europarlamentare Sandro Ruotolo e il deputato Michele Sarracino, entrambi in passato acerrimi nemici di De Luca. Ed entrambi fatti politicamente a pezzi da Don Vincenzo, costretti a dire si al congresso unitario, e a sorbirsi l’elezione del discente come fatto ineludibile. Merce di scambio per avere il via libera alla candidatura di Fico, che l’attuale presidente della Regione aveva sempre avversato.
Schlein legittima il ritorno del feudalesimo
Schlein ha dovuto passare un’estate fatta di compromessi, cedendo su tutto. Ma a Napoli ha legittimato a piene mani il ritorno del feudalesimo. Ha mantenuto la linea sul no al terzo mandato. Per poi arrendersi in toto alle rivendicazioni dei “De Luca’s”. Che ora vanno all’incasso.
Father and son in salsa salernitana
Come la bella canzone di Cat Stevens, padre e figlio sono i veri padroni del centrosinistra in Campania. Vincenzo muoverà le fila all’interno della Regione, se il centrosinistra vincerà. Piero comanderà il partito. La Schlein potrà al massimo farsi una passeggiata su Via Caracciolo. In piena solitudine…