
I problemi del Pd
Regionali, Schlein ostenta sicurezza ma i problemi crescono. Tridico nicchia in Calabria e Decaro tiene in sospeso la Puglia
La segretaria nazionale parla di vittoria sicura ma la realtà è del tutto diversa: nelle due Regioni del sud ci sono enormi difficoltà
Elly Schlein si dice “certa della vittoria alle regionali. I numeri ci dicono che siamo in testa”, ha dichiarato la segretaria nazionale del Pd. Ma la realtà è assai diversa. E ci sono due grande da affrontare subito in Calabria e in Puglia.
Schlein: “Vincere e vinceremo”
Parlando in Piemonte a una festa dell’Unità, Elly Schlein ha usato il termine della sicurezza (che nella storia non ha portato tanta fortuna..): “Sono certa che vinceremo. Il centrodestra è diviso e il centrosinistra tutto unito è in netto vantaggio”, ha detto. Una narrazione della realtà tutta soggettiva. Intanto, perché il centrodestra non è affatto diviso, in nessuna delle Regioni chiamate al voto. E poi perché i problemi crescono in Calabria e in Puglia.
I ripensamenti di Tridico e il ricatto di Avs
Era data per certa la candidatura di Pasquale Tridico, europarlamentare dei Cinquestelle, in Calabria. Ma l’uomo del reddito di cittadinanza sta nicchiando, ufficialmente per questioni personali e familiari. Il tavolo del centrosinistra accetterebbe solo lui come espressione dei pentastellati. Se Tridico dovesse dire no l’alternativa sarebbe quella di Nicola Irto, segretario regionale e senatore del Partito democratico. Nel mentre Avs reclama il candidato a presidente. Insomma, il centrosinistra calabrese va verso l’ennesima spaccatura.
Decaro detta la linea come De Luca
In Puglia Antonio Decaro imita Vincenzo De Luca e non accetta compromessi e mediazioni. Inutile il viaggio di Francesco Boccia, capogruppo a Palazzo Madama, per convincere l’ex sindaco di Bari a inserire nelle liste Michele Emiliano. O me o lui, ha detto Decaro. E a proposito di unità, Avs mastica amaro e minaccia scissioni per il niet a Niki Vendola.
Altro che unità, il centrosinistra è spaccato
La sicurezza ostentata da Elly Schlein nasconde il timore di una sconfitta. Perdere Marche e Calabria, e addirittura la Puglia, significherebbe un duro colpo alla sua legittimazione politica. Il Veneto è fuori da ogni pretesa, e in Toscana e nelle Marche la partita è aperta. Insomma, l’editto piemontese rischia di essere l’ennesimo boomerang per Elly.