Nuovo orrore contro Meloni: “Muori…”. Gli odiatori non vanno in vacanza. FdI: Campagna alimentata da una certa sinistra

Gli odiatori non vanno in vacanza. La premier Meloni è abituata a ricevere e a sopportare insulti social (oltre a quelli politici). Ma c’è un limite a tutto e sulla pagina Fb FdI stigmatizza l’ennesimo attacco becero, irricevibile, vergognoso. Un commento che testimonia che non c’è più limite all’ignoranza unita al turpiloquio e all’augurio della morte. Una miscela nauseante.  “Ma come fa a parlare di Giubileo? Una rottura di c***e poi lei non si vergogna e parla di festa. P*** che tu possa morire insieme a Netanyahu, mi fai solo schifo, le tue parole non contano più per noi. Ora più che mai sei una assassina, muori, fallita p***”Meloni vattene dal nostro Paese”. E’ la facilità con cui si augurano morte e disgrazie ache ai familiari della premier a fare orrore.

Orrore degli odiatori contro Meloni: “Muori”

Si dirà: ignoranza. Certo, ma no possono passare sotto silenzio – chiunque le riceva- . E’ l’accecamento che l’odio pro-Pal sta scatenando. La rete dà anche l’opportunità di esprimere concetti in totale dissenso. Ma “questo non è dissenso politico– replicano da FdI- . E’ il frutto di una vera e propria campagna denigratoria, alimentata da certa sinistra. Un clima di intolleranza volto solo a delegittimare il Presidente Meloni e il mandato ricevuto dagli italiani. Il vostro odio non ci scalfisce”. Un’altra pagina ignobile di fronte la quale nessuno da sinistra pare si senta obbligato a proferire parola.

Come del resto nessuno da sinistra fiatò quando a in un talk serale una grillina con disinvoltura si lasciò andare a un “Meloni mi fa schifo”, con grave sfregio verso la persona e l’istituzione rappresentata dal presidente del Consiglio. Un’offesa grave. “Una così andava cacciata”, avevano commentato gli utenti sui social della trasmissione. Ecco, se anche una rappresentante del Parlamento non si rende conto di ciò che dice, inquinando la dialettica politica, allora il commento di FdI ci sta tutto: il clima di intolleranza che circonda il governo da parte di una sinistra senza limiti, che arriva a colpevolizzare meloni per quanto accade a Gaza, alimenta senza dubbio l’odio social di chi non ha nemmeno il dovere di esporsi di persona. Tristezza.