
Sciacallaggio a sinistra
Lampedusa, Kelany: “Che squallore chi fa cassa politica sulle spoglie di chi è vittima di scafisti senza scrupoli”
La responsabile del Dipartimento immigrazione di FdI stronca le parole vergognose della sinistra che non ha aspettato un attimo a crocifiggere il governo per le vittime del naufragio. Stroncare il business dei trafficanti senza scrupoli è l’unico modo per prevenire ed evitare questi eccidi. Il governo lo sta facendo, se ne facciano un ragione
Lo sciacallaggio dei leader politici della sinistra sul naufragio di Lampedusa è vergognoso. Lucrare consensi politici sui cadaveri dei migranti imbarcati con inumano cinismo su barchini fatiscenti dai trafficanti di esseri umani è vergognoso. La premier e il ministro degli Interni Piantedosi avevano stigmatizzato con dolore e sgomento la tragedia avvenuta nonostante la presenza di un dispositivo di soccorso in prontezza operativa. Ribadendo l’impegno nel contrasto a questo vergognoso commercio di vite umane, che fa stragi, morti. Lo ribadisce oggi il deputato di Fratelli d’Italia, Sara Kelany, responsabile del Dipartimento immigrazione. E rimanda al mittente le parole vergognose di chi non ha aspettato un attimo a crocifiggere il governo per le vittime del naufragio per costruire l’ennesima polemica ferragostana.
Lampedusa, Kelany: “La sinistra fa cassa sulle spoglie di chi viene sfruttato dai trafficanti”
“Le tragedie come quella accaduta a Lampedusa lasciano sgomenti. Stroncare il business dei trafficanti senza scrupoli che lucrano sull’immigrazione irregolare è l’unico modo per prevenire ed evitare questi eccidi. Incredibili e strumentali le posizioni delle sinistre, che ancora invocano missioni europee di salvataggio; quando è noto che durante la Mare Nostrum, nel 2014, secondo i dati OIM, hanno perso la vita oltre 3.200 persone: un numero elevatissimo che portò all’annullamento della costosissima missione dopo solo un anno. Nel 2024 i morti sono stati 1600: il che dimostra che diminuire le partenze e stroncare il business dei trafficanti di esseri umani è l’unico modo per ridurre le morti in mare. Ed è quello che questo governo con grande impegno sta facendo sin dal suo insediamento”.
Kelany al Pd: “Sveglia, l’approccio del nostro governo è quello di tutta Europa”
C’è chi fa politica e chi specula sulle disgrazie. Con una sinistra paradossale, staccata sempre più dall’ordine delle cose. “Il Pd chiede più politiche europee – sottolinea Kelany, senza rendersi conto che oggi l’approccio di questo governo è ormai quello di tutta Europa: controllo delle frontiere, lotta agli scafisti e blocco delle partenze mediante accordi con i Paesi terzi”.
Sinistra squallida
“Fare cassa politica sulle spoglie di chi viene sfruttato da criminali senza scrupoli e portato alla morte nel Mediterraneo -avverte- è quanto di più squallido si possa fare. Respingiamo, dunque, con fermezza ogni accusa di mancanza di senso umanitario: perché ogni morto in meno nel Mediterraneo per noi sarà sempre motivo di orgoglio e speranza di poter stroncare definitivamente questo lugubre massacro. La morte di decine di persone innocenti ci addolora e ci spinge a contrastare con ancora più forza le reti criminali che lucrano sul traffico di esseri umani”.
Intanto, sono riprese all’alba le ricerche dei migranti dispersi nel naufragio al largo di Lampedusa. Al momento sono 27 le vittime accertate: 13 uomini, 7 donne e 3 minorenni. Soltanto due le salme che non sono state ancora identificate, tutte le altre avevano dei parenti o dei conoscenti che viaggiavano con loro sulle imbarcazioni affondate a 14 miglia dalle Pelagie. Erano un centinaio le persone a bordo. I superstiti sono 60. La Procura di Agrigento aprirà un fascicolo d’inchiesta sul doppio naufragio avvenuto a circa 14 miglia a Sud di Lampedusa. L’ipotesi di reato sarà naufragio colposo.