
L'Italia che va
Entro settembre potremmo arrivare a 70 milioni di turisti in un anno. Cinque milioni in più del 2024
Per quanto ne possa dire la sinistra, in Italia il settore del turismo funziona e non sta vivendo un momento di crisi. Come ha precisato il ministro del Turismo Daniela Santanchè, il nostro Paese “si distingue in Europa per il sentiment positivo dei turisti, con un punteggio di 86,4, in aumento dello 0,6% rispetto al 2024. Questo posiziona la nostra nazione al secondo posto in Europa, superando concorrenti come Spagna e Francia”. La titolare del dicastero, durante un intervento al“Caffè de La Versiliana” a Marina di Pietrasanta, ha poi sottolineato il punteggio positivo sulla sicurezza italiana, che vede la penisola in testa sopra Francia, Spagna e Grecia.
In seguito, Santanachè ha evidenziato “il cambiamento del ruolo delle donne nel mondo del lavoro”. Non a caso in Italia, durante il governo Meloni, l’occupazione femminile ha superato i 10 milioni. A quanto pare, anche il panorama turistico italiano sta cambiando, visto che i modelli di “alta e bassa stagione” si allontanano sempre di più. Gli ottimi risultati, stando alle informazioni del ministro, si registrano anche nelle città d’arte e sul turismo montano, che include le visite dei laghi, dei bagni termali e dei borghi. Dunque, il mare non è l’unica attrazione disponibile in Italia.
Il settore del turismo in Italia continua a crescere
Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno sul versante turistico, “nel trimestre estivo di giugno-agosto 2025 abbiamo registrato oltre 61,3 milioni di arrivi, con una crescita del 7,5% rispetto ai 57 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso”. Ma non è finita qui, perché “le previsioni Enit indicano che, includendo settembre, potremmo arrivare a circa 70 milioni di turisti, con un incremento di 5 milioni rispetto al 2024″.
Volendo fare un’analisi dei dati recenti dall’1 al 18 agosto, secondo i dati ‘alloggiati web del Viminale’, il turismo italiano “è aumentato del 9,3% rispetto al 2024, con un notevole incremento sia di turisti italiani che stranieri. I turisti italiani sono passati da 6,8 milioni nel 2024 a 7,3 milioni nel 2025 (+7,9%), mentre gli stranieri sono aumentati da 7,5 milioni a 8,3 milioni (+10,48%)”. Una penisola da record che registra dati positivi sulle visite e, come ha spiegato Daniela Santanchè, tutto questo accade “nonostante alcuni sindaci sembrano boicottare i turisti” attraverso lo spegnimento della musica o con altri “divieti assurdi”.
La sicurezza è merito di tutti gli operatori
Mentre la sinistra si concede un rafting sulla cascata delle incertezze, a bordo di una canoa bucata dalle polemiche, la sicurezza italiana ha raggiunto una tendenza positiva rispetto agli altri competitori europei. Il ministro del Turismo ha precisato che questo primato, è stato realizzato anche grazie agli operatori e agli imprenditori del settore, e alle forze dell’ordine “che stanno lavorando con impegno per garantire vacanze sicure e soddisfacenti ai turisti”. In conclusione, “i primi due mesi estivi hanno visto l’Italia al vertice del mercato turistico mediterraneo” e come “la seconda meta più ambita al mondo per gli arrivi aeroportuali esteri”.