
Chi è Elisa Di Padova
Grave incidente stradale a Savona: vicesindaca Pd positiva all’alcoltest, denunciata. “La notizia nascosta come un segreto di Stato”
Elisa Di Padova, 45 anni, ha perso il controllo della Vespa che stava guidando ed è finita a terra con la bambina: tornava di notte da una festa ed è risultata positiva agli esami dell'etilometro
La Polizia Stradale ha denunciato alla Procura di Savona la vicesindaca Pd Elisa Di Padova, 45 anni, con l’accusa di lesioni personali colpose. Un atto dovuto dopo il grave incidente stradale avvenuto la notte di Ferragosto nel capoluogo ligure, nel quale sono rimaste coinvolte l’esponente dem e la figlia di 8 anni.
Secondo la ricostruzione de La Stampa, l’incidente è avvenuto a via Stalingrado, a Savona, nella notte tra venerdì e sabato. La vicesindaca ha perso il controllo della Vespa che stava guidando ed è finita a terra con la bambina.
L’impatto è stato particolarmente violento per la piccola, che ha riportato traumi diffusi e gravi, tali da rendere necessario il ricovero d’urgenza. La bambina è stata inizialmente trasportata all’ospedale San Paolo di Savona, già in condizioni critiche e intubata, per poi essere trasferita al Gaslini di Genova. Secondo gli ultimi aggiornamenti, la piccola è fuori pericolo.
La polemica a Padova: l’incidente della vicesindaca come un segreto di Stato
Di Padova, che ha subito una frattura alla spalla in seguito alla caduta, curata in ospedale è stata poi dimessa nelle ore successive. La vicesindaca, che ha anche la delega alle politiche scolastiche e all’Educazione, è stata poi sottoposta ai test alcolemici e tossicologici, come prevedono le norme e gli accertamenti in questi casi. L’alcoltest ha rilevato un livello oltre il limite di legge di 0,5 g/l dello 0.8 g/l che è il limite in cui vige solo la sanzione amministrativa. Di conseguenza sono scattate le procedure del caso in attesa di capire se le analisi più approfondite confermino o meno il livello etilometrico misurato dalla strumentazione stradale.
Chi è Elisa Di Padova
Elisa Di Padova è dall’ottobre 2021 vicesindaco di Savona con deleghe alle Politiche Educative, Scuola e Formazione, Commercio Terziario e Servizi, Città Universitaria, Eventi e Manifestazioni, Comunicazione. La vice del sindaco Marco Russo è anche nel consiglio direttivo ANCI.
Contattata al telefono, Di Padova ha preferito non rilasciare dichiarazioni a La Stampa. È risultata leggermente più loquace con il Secolo XIX, il primo giornale a riportare l’identità della protagonista dell’incidente stradale. «Non me la sento di dire nulla, ho il cuore a pezzi. Mia figlia per fortuna sta meglio, io ho una clavicola rotta».
Sui blog locali è scoppiata la polemica: come mai l’identità della vicesindaca dem di Savona è stata nascosta come fosse un segreto di Stato? Qualche risposta si potrebbe dare, ma sarebbe troppo scontata…
Come mai ? Perché da un incidente banale non é necessario trarne una tragedia solo perché il personaggio principale fa parte dell’opposizione.
Difficile ammettere di essere come tutti e scendere dal trono della loro superiorità morale
Per favore lasciate in pace la Sign.ra Vice Sindaco di Savona: ha subito un grave trauma con uno scooter con la figlioletta a bordo.
Auspichiamo pronta guarigione alla figlioletta e a lei stessa.
Savona, la bella e importante citta’ della Riviera di Ponente.
Ricordo la fortezza di Pramar, ed i preliminari di studio di fattibilita’ della Fortezza di Pramar, eseguito dall’ Ing.
Luigi Giorgi (1985-86) con il quale ho collaborato per studio fattbilita’ & investimento
per progetto di pronta cantierabilita’, di cui non ricordo esito del progetto e dell’intervento & accesso a fondi finanz.to di opere cantierabili & FES.
Bei ricordi di Savona
i sinistroidi si sentono cmq sereni, sanno di avere un occhio di riguardo dalla magistratura, in caso di responsabilità di ogni tipo
Per il Pd anche un piccolo incidente , se viene coinvolta una loro compagna di merenda che ha bevuto un pò, diventa un affare di stato , e scatta tutta l’ipocrisia dei maestrini perfettini, sempre in una posizione di superiorità morale .
I “compagni che cadono dal pulpito” .