
L'annuncio del ministero
Dopo i Bot arriva la nuova asta sui Btp: quanto durano i titoli di Stato emessi e quale sarà la liquidità
Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato un’ulteriore asta dei Btp a media e lunga scadenza assieme al calendario contenente i passaggi d’adesione. Dopo la collocazione dei Bot, il dicastero di via XX settembre ha scelto di offrire i buoni poliennali del tesoro per un valore totale che potrà arrivare a 8 miliardi di euro. Le sottoscrizioni per gli investitori privati scadevano ieri, mentre mentre gli operatori di mercato hanno avuto tempo fino alle ore 11:00 di oggi per presentare le proprie offerte durante l’asta. Tuttavia, la scadenza d’invio delle richieste per l’asta supplementare è fissato per le 15:30 del 29 agosto e la liquidazione delle adesioni è prevista per il primo settembre.
Quali sono Btp emessi per l’asta?
Tra i Btp disponibili all’asta ci sono quelli a 5 anni, emessi lo scorso 11 giugno: la cedola annuale di questi titoli di Stato è al 2,70%, il codice ISIN è IT0005654642 e con tasso lordo pari a 0,826230%, coincidente a un periodo di 112 giorni sul semestre di 183. Il termine ultimo dei voucher successivi è di due volte l’anno, nel primo giorno di aprile e ottobre. L’ultima scadenza è stata collocata proprio il primo ottobre 2030 e la somma offerta varia dai 2,5 ai 2,75 miliardi di euro.
Sono stati emessi anche due diversi Btp a dieci anni. I primi giungeranno al termine primo agosto 2035 e possiedono una cedola annuale del 3,65%, oltre a un importo offerto da 1 a 1,25 miliardi di euro. I secondi, invece, diffusi lo scorso 2 maggio, hanno un interesse annuale del 3,60% e un importo offerto che varia dagli 1,75 fino ai 2 miliardi. Infine, secondo Skytg24, ci sono anche titoli di CCteu da 7 anni che vanno da 1,5 a 2 miliardi: la scadenza è datata al 15 ottobre 2034.
La modalità di vendita
La modalità di vendita dei Btp comprende un’asta marginale, dove il prezzo di conferimento e la quantità emessa saranno fissati in maniera discrezionale e restando comunque negli intervalli di offerta stabiliti in principio. Le proposte d’acquisto, offerte a prezzi considerati sfavorevoli rispetto alle attuali condizioni di mercato, non saranno valutate per la determinazione della cifra finale assegnata. Semmai l’ammontare delle richieste al costo non dovesse superare la disponibilità, il conferimento avverrà attraverso un sistema di spartizione proporzionale, includendo gli adeguamenti fondamentali.
Cosa sono i Btp e perché vengono comprati
I Btp sono titoli di stato a reddito fisso convenienti per gli investitori che ricercano pagamenti regolari ogni sei mesi. Sono apprezzati per la loro liquidità: prima della scadenza gli investitori istituzionali scelgono se comprare o vendere i Btp sul mercato secondario regolamentato per operazioni Mts, non inferiori a 2 milioni di Euro, oppure su quello non regolamentato. I cittadini privati possono eseguire queste transazioni sul mercato secondario regolamentato Mot, dove si possono effettuare operazioni dal taglio minimo di 1.000 euro o sulle altre piattaforme in base al principio della best execution introdotto con la Mifid.