
Giuseppi rosicone
Conte, rigurgito di bile per il traguardo del governo Meloni. Gasparri: “Che pena, hai arrecato danni giganteschi”
Un vecchio adagio dice che il primo che parla a commento di una concomitanza scomoda è quello che più ha la coda di paglia. Il primo a commentare il traguardo del governo Meloni a Palazzo Chigi è stato Giuseppe Conte. Il più permaloso riversa sui social tutto l’acido possibile.
Traguardo del governo, Conte rosicone
“Stamattina Meloni – silente e ferma su carovita, salari da fame, aumento delle tasse, genocidio a Gaza – festeggia sui social i 1.024 giorni al governo. Non vorremmo disturbare la festa di Fratelli d’Italia, ma mentre a Palazzo Chigi si fanno i trenini, secondo un rapporto pubblicato dal Sole 24Ore nei primi 6 mesi di quest’anno sono state autorizzate dall’Inps circa 314 milioni di ore di cassa integrazione. Significa oltre 304mila lavoratori coinvolti, di cui 90% impiegato nei settori dell’industria. Questi lavoratori hanno perso 3mila euro netti di stipendio in mesi in cui aumenta anche il carrello della spesa. Nel settore meccanico e metallurgico le richieste di Cig sono aumentate di oltre il 35% rispetto al 2024″. Da uno che ha scassato i conti pubblici è abbastanza scandaloso. Gli risponde Maurizio Gasparri, lanciano un siluro a Giuseppi.
Gasparri a Conte: “Lui che ha bruciato miliardi in rdc e superbonus…”
Vedete- spiega il senatore azzurro- “non è soltanto la durata che ne mette in evidenza il valore. Tutto il centrodestra, con il contributo di tutti i gruppi politici, tra i quali Forza Italia, sta agendo per il bene della nazione. Si è raggiunto il livello più basso di disoccupazione e l’incremento più alto di occupati. L’inflazione è stata ridotta e lo spread è sceso intorno agli 80 punti. È veramente penoso leggere che un personaggio come Conte contesti il governo. Lui che ha bruciato miliardi e miliardi con il superbonus e il reddito di cittadinanza, mettendo a repentaglio i conti del paese. Conte e i grillini sono stati più dannosi delle cavallette. Per fortuna la loro esperienza di governo è un incubo del passato”.
Gasparri a Conte: “Per fortuna non tornerete più alla guida del Paese”
“Non torneranno mai più alla guida del paese, dove hanno arrecato danni giganteschi per la loro arroganza e la loro incompetenza. Conte pensasse ai doveri contributivi di persone a lui vicine anziché dare lezioni al governo. Il centrodestra andrà avanti per l’intera legislatura e vincerà contro avversari così inadeguati anche le prossime elezioni, per continuare ad agire per la crescita delle nostre economia, per la difesa delle imprese e l’incremento dell’occupazione. Questi obiettivi, insieme al taglio delle tasse, sono per Forza Italia in particolare una priorità in questa fase della legislatura e in vista di un secondo quinquennio di governo del centrodestra”.