
Siluro per Elly Schlein
Caso Ricci, Pd senza dignità: la bomba dei dem riformisti. Guerini: “Conte inaccettabile”. Malpezzi: “Ci mette ai Raggi X come avversari”
Mal di pancia a sinistra sullo squallido teatrino di Giuseppi il moralista a cui il suo partito, Schlein in testa, sembra accodarsi
Sceneggiatura, gioco di ruolo: come che sia, il comportamento del Pd rispetto a Giuseppe Conte è “inaccettabile”. Scaglia la bomba un dem di peso come Lorenzo Guerini, riformista e presidente del Copasir sul suo partito diventato “ostaggio” del Tribunale personale del leader del M5S. La questione Marche e “l’assoluzione” a tempo formulata da Giuseppi su Matteo Ricci ripugnano all’esponente del Pd che parlando al Foglio non nasconde l’imbarazzo. La mossa di Giuseppe Conte – che per giorni ha scrutato “le carte” dell’inchiesta marchigiana con l’obiettivo di vagliare l’integrità dell’alleato dem Matteo Ricci è troppo: il Pd ha fatto la parte del questuante. Un siluro per Elly Schlein.
Guerini: “Il Pd non può inseguire Conte”
“Per chi crede nella dignità della politica tutto ciò è inaccettabile”, è il commento di Guerini, deputato del Pd e già ministro della Difesa del governo Draghi e del governo Conte II. Il Ricci “riabilitato”, il doppiopesismo legato alla richiesta di dimissioni di Beppe Sala, con la scusa di dover “discernere caso per caso”. Guerini chiarisce: “Il tema è esserne consapevoli – commenta il presidente del Copasir con Ginevra Leganza-. Ma senza farsi condizionare da loro”. E aggiunge: “Il Pd non può inseguire Conte su questo terreno”. Farsi persino dettare un codice etico da Giuseppi…Il tutto il ringraziamento di Schlein e ovviamente dello stesso ex sindaco di Pesaro. Non è la sola voce quella di Guerini a sparigliare all’interno del Pd.
Malpezzi sul “giudice” Conte: “Come si può stare insieme così”?
All’interno dei dem riformisti si risente anche la senatrice Simona Malpezzi: “Conte fa i raggi x al Pd – dice – come se fossimo non i suoi alleati ma i suoi avversari. Come si può stare insieme se manca la fiducia? Il timore è che non sappia proprio stare nelle alleanze, a meno che non sia lui a guidarle”. Incalza ancora Guerini: “Il Pd non può fare il gioco di Conte snaturando la sua identità”. E allora, che deve fare? Risposta: “Il Pd faccia il Pd, non lisci il pelo a una politica da tricoteuses. Continui ad agire avendo rispetto per tutti. Ma senza cedere ai diktat di nessuno”. Una parola: farsi un giro tra le regioni al voto per credere. Il Campo largo sbrindellato è ormai una realtà.
È incredibile ritenere l’alleato 5S come fosse un inflessibile, proprio loro che i governatori Toti (Liguria) Occhiuto in (Calabria) per non citare tanti altri innocenti, sono stati vessati e denigrati senza alcun riguardo con gusto, attraverso processi mediatici senza alcuna decenza. Adesso a parti invertite, parlano di garantismo e di fiducia, con quale coraggio criticano l’alleato 5S.
La pochezza del PD e di schlein sta in tutta questa comica che abbiamo assistito sul caso di ricci alias affdopoli!!! Una comica con conte pm……ma come siete messi????
Camposanto!!!!!!!!!!!!!!!!