
Irregolare e con precedenti
Panico nella metro di Milano: nigeriano minaccia i passeggeri con una catena. Gli agenti lo fermano con il taser
L'uomo si scagliato contro i poliziotti con calci e pugni, uno ha riportato una prognosi di otto giorni. I fatti si sono verificati alla fermata San Babila della linea 1, fra le più trafficate
Un uomo 32enne di origine nigeriana ha minacciato i passeggeri della linea 1 nella metropolitana di Milano brandendo una grossa catena. Lo straniero, irregolare e con precedenti penali, è stato arrestato dalla Polizia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti l’hanno condotto in questura e verrà giudicato per direttissima.
Nigeriano minacciava i passeggeri con una catena: gli agenti costretti a fermarlo con il taser
L’intervento delle forze dell’ordine è avvenuto venerdì alle 18.15 alla fermata metro di San Babila su segnalazione del personale Atm, che aveva osservato il comportamento molesto dell’uomo verso gli altri viaggiatori. Gli agenti hanno dovuto utilizzare il taser per fermare il nigeriano fuori controllo, che li ha aggrediti con calci e pugni. Uno dei poliziotti presenti è rimasto ferito mentre cercava di intervenire nei confronti del 32enne.
Il poliziotto che è rimasto ferito dalla colluttazione, riporta Milano Today, è stato soccorso sul posto dal personale del 118 e trasportato al Policlinico in codice verde, per poi essere dimesso. Nonostante ciò, l’agente ha comunque subito dei traumi policontusivi, con una prognosi di 8 giorni. Secondo Il Giorno, non ci sarebbero feriti tra i passeggeri e le persone presenti nella stazione al momento dell’accaduto. Peraltro, la linea della metro in cui è avvenuto l’episodio è una delle più frequentate nel capoluogo lombardo.