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Mostra del Cinema di Venzia, tra concorso e star, tutte le indiscrezione sul carnet del Festival del Lido

Toto-Lido

Mostra di Venezia, rotta sul sicuro: dall’apertura con Sorrentino alla Duse, fino al Putin di Jude Law. E per le serie due classici della tv

Il 22 luglio sarà annunciato il programma completo di una rassegna che si annuncia ricca di grandi autori e star. Tra le notizie già svelate, "La Grazia" di Paolo Sorrentino come film d'apertura in concorso. Alexander Payne come presidente della giuria dell'agone cinematografico. E Emanuela Fanelli conduttrice delle serate di apertura e chiusura della kermesse. Verso il Lido, fuori concorso, anche due serie: il prequel di "Gomorra" e "Portobello" di Bellocchio

Cronaca - di Prisca Righetti - 4 Luglio 2025 alle 15:02

Il sipario sul Lido non è ancora del tutto alzato, ma l’aria frizzante di Venezia è già carica di elettricità, di sussurri e di quel fruscio inconfondibile che preannuncia l’arrivo dei grandi eventi e delle solite, immancabili, rivisitazioni sul tema. Ma si parte da un classico: dall’annuncio de La Grazia di Paolo Sorrentino come film d’apertura della rassegna del Lido che per la sua inaugurazione sceglie di affidarsi a un regista che sorprende – e a tratti spiazza o delude – con alterni riscontri e la solita dicotomia tra verdetto critico e sentenza popolare.

Mostra di Venezia, conto alla rovescia al via

Il conto alla rovescia per la Mostra del Cinema (in scena nel distaccamento urbanistico-spettacolare veneziano dal 27 agosto al 6 settembre) è ufficialmente iniziato, trasformando i viali di quella Hollywood sulla laguna in un vibrante crocevia di sogni e aspettative. Così, mentre il direttore Alberto Barbera e il presidente Pietrangelo Buttafuoco si preparano a svelare il programma completo il 22 luglio, le indiscrezioni, come fulmini a ciel sereno, accendono la curiosità degli appassionati, disegnando un mosaico di stelle e visioni e spezzando con la curiosità il clima afosi di questi giorni di temperature soffocanti.

Rumors, indiscrezioni e ghiotte anticipazioni

Allora, immaginate il tappeto rosso che si srotola, pronto ad accogliere non solo l’eleganza sofisticata (anche se a tratti autoreferenziale) di Sorrentino, ma anche la luce dei riflettori che tornano a illuminare la leggendaria di Eleonora Duse, incarnata da una magnetica Valeria Bruni Tedeschi nel film di Pietro Marcello, Duse. E dal Vesuvio, con un salto nel cuore pulsante dell’Italia, giunge l’indagine profonda di Gianfranco Rosi con il suo documentario Sotto le nuvole, promettendo uno sguardo crudo e poetico sulla vita alle pendici del vulcano.

Mostra di Venezia, tra il Lido e Hollywood

Poi, l’arrivo di Hollywood, con un brivido che percorre la spina dorsale degli amanti del thriller: Luca Guadagnino porterà il suo attesissimo After the Hunt, un labirinto di suspense interpretato da giganti hollyeoodiani del calibro di Julia Roberts, Andrew Garfield e Chloë Sevigny. Sembra quasi di sentire il respiro sospeso in sala, in attesa del colpo di scena…

Un palcoscenico “globale”

Ma la Mostra è da sempre un palcoscenico volutamente “globale”. E così, le voci si fanno insistenti: Olivier Assayas con Il Mago del Cremlino ci trascinerà nella mente di Putin, interpretato da un enigmatico Jude Law. Mentre Yorgos Lanthimos, con la sua visione distopica e creativa, presenterà Bugonia, un remake di Save the Green Planet, con il suo fido sodalizio con Emma Stone e Jesse Plemons, affiancati da Aidan Delbis, Stavros Halkias e Alicia Silverstone.

E che dire del Frankenstein di Guillermo del Toro? Un capolavoro gotico che promette di terrorizzare e affascinare, con un Oscar Isaac a dare volto al mostro e non solo, dato che l’attore potrebbe raddoppiare la sua presenza al Lido anche con In The Hand of Dante di Julian Schnabel, prodotto dal maestro Martin Scorsese e arricchito da un cast stellare con Jacob Elordi, Mia Goth e Christoph Waltz.

Un red carpet e un menù festivaliero da kolossal

Il red carpet si preannuncia affollatissimo, con altri gioielli internazionali in bilico tra concorso e fuori concorso: il thriller politico “A House of Dynamite” di Kathryn Bigelow con un ensemble di attori mozzafiato come Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso e Jared Harris. L’eleganza di Couture di Alice Winocour con una radiosa Angelina Jolie, e il pugno nello stomaco di The Smashing Machine con Dwayne Johnson ed Emily Blunt.

L’Italia si contende un posto al sole… della Mostra di Venezia

E l’Italia non si ferma qui. Sulle onde della laguna veleggia anche il documentario Brunello il visionario garbato di Giuseppe Tornatore, un omaggio intimo a Brunello Cucinelli, accompagnato dalle musiche di Nicola Piovani. Ma le sorprese non finiscono: il promettente Un anno di scuola, opera seconda di Laura Samani, e la nuova commedia di Paolo Virzì, Cinque secondi, con un trio d’assi formato da Valerio Mastandrea, Galatea Bellugi e ancora Valeria Bruni Tedeschi, sono pronte a contendersi un posto al sole veneziano.

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di Prisca Righetti - 4 Luglio 2025