CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

narcotraffico

Catturato ad Alicante

Lotta al narcotraffico: arrestato in Spagna il camorrista Simone Bartiromo. Colosimo: “Un altro colpo alle mafie”

L'uomo era inserito nella lista dei cento ricercati più pericolosi dal Viminale e ritenuto responsabile dello smercio degli stupefacenti tra la Campania e la Sicilia

Cronaca - di Paolo Desideri - 17 Luglio 2025 alle 16:56

La lotta al narcotraffico registra un altro successo. I carabinieri dei Nucleo investigativo di Napoli, con la collaborazione della Dcsa e del Servizio di cooperazione internazionale di Polizia, hanno ucciso il latitante Simone Bartiromo, 34 anni, inserito nell’elenco ex cento 100 del Ministero dell’Interno (latitanti pericolosi). L’uomo è stato rintracciato a Orihuela, Alicante (Spagna), con il supporto in fase esecutiva di personale dell’Udyco-Policia National di Madrid.

Simone Bartiromo, uno dei Re del narcotraffico

Bartiromo, membro di un’organizzazione criminale camorristica dedita al traffico internazionale ed organizzato di droga su larga scala, destinatario di diversi provvedimenti restrittivi per reati associativi relativi al narcotraffico, ha svolto – tra l’altro – un ruolo di primo piano all’interno dell’organizzazione del clan Sorianiello, camorra del Rione Traiano, legato al sodalizio di Secondigliano, nonché all’interno dell’organizzazione del clan “Amato Pagano”, come principale canale di approvvigionamento di sostanze stupefacenti – prevalentemente cocaina e hashish – gestito direttamente dalla Spagna, unitamente ad altre organizzazioni criminali dedite al traffico di droga.

La droga e le piazze di Scampia

Simone Bartiromo è fortemente indiziato di essere un broker del narcotraffico inserito pienamente nel sistema camorristico partenopeo, con specifiche conoscenze delle strutture criminali albanesi e spagnole, e di avere incentrato le proprie attività nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti e nell’approvvigionamento del narcotico destinate alle piazze di spaccio ricadenti nell’area di Napoli-Rione Traiano “cd. Zona della 99”. Nei quartieri cittadini di Scampia e di Secondigliano. E nei comuni di Melito di Napoli e di Mugnano di Napoli. Nonché a zone della Sicilia (Palermo e Catania), della Puglia (Foggia e Brindisi) con analoghe attività di narcotraffico da e verso il territorio spagnolo.

Colosimo: “Grazie Gratteri”

«L’arresto di Simone Bartiromo, avvenuto in Spagna grazie alla collaborazione tra la Policia Nacional di Madrid e il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, mette fine alla latitanza di un membro apicale della camorra impegnato nel traffico internazionale di stupefacenti», dice Chiara Colosimo, presidente della commissione parlamentare antimafia di FdI.

«Oggi, grazie allo straordinario lavoro degli inquirenti della Procura di Napoli, guidato con fermezza e determinazione da Nicola Gratteri, e dell’Arma dei Carabinieri, è stato possibile consegnare alla giustizia un pericoloso latitante», aggiunge la presidente di Palazzo San Macuto.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Paolo Desideri - 17 Luglio 2025