
In Costa Smeralda
La moglie dell’ad di Lufthansa responsabile dell’omicidio stradale di Porto Cervo: è già “volata” in Germania
La manager tedesca torna nella sua terra nonostante abbia commesso un omicidio stradale. Probabile che gli inquirenti emettano l'ordine di cattura. Rischia con le nuove norme diversi anni di carcere
Risolto il giallo della donna investita e uccisa da un’auto in Sardegna, a Porto Cervo, nel cuore del turismo di lusso. Risolto in parte, perché se è vero che ad uccidere la ragazza italiana è stata Vivian Spohr, manager tedesca e moglie dell’amministratore delegato di Lufthansa, è altrettanto vero che la signora è scappata in casa sua, in Germania. Volata via, quasi sarcasticamente, senza assumersi le responsabilità di legge.
L’omicidio stradale di Porto Cervo
E’ già rientrata in Germania Vivian Spohr, la turista tedesca di 51 anni accusata di avere investito e ucciso sulle strisce pedonali a Porto Cervo una ragazza di 24 anni, Gaia Costa, di Tempio Pausania. La donna d’affari molto nota in Germania è – come riportano alcune testate on line – la moglie dell’amministratore delegato di Lufthansa Carsten Spohr, il manager tedesco di 58 anni alla guida della compagnia aerea dal 2014.
La turista tedesca, martedì scorso, era alla guida di un Suv in compagnia della figlia quando ha investito la giovane di Tempio Pausania nel centro di Porto Cervo, in Costa Smeralda. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 e i medici per circa 20 minuti hanno cercato di rianimare la ragazza, che però non ce l’ha fatta: troppo grave il trauma subito alla testa. Vivian Spohr è stata sottoposta all’alcoltest che ha dato esito negativo. L’auto è stata posta sotto sequestro, le indagini sono ancora in corso con l’acquisizione dei filmati delle telecamere di sorveglianza.
Nel suo ruolo di madrina Vivian Spohr visita regolarmente progetti e comunità per farsi un’idea del lavoro in loco. “Non commentiamo. Si tratta di un fatto privato”, hanno precisato da Lufthansa.
Svenuta alla notizia della morte, è poi tornata in Patria
A quanto si apprende, la signora tedesca non si sarebbe accorta immediatamente delle conseguenze dell’impatto. Scesa in strada e appreso che la ragazza investita era morta, ha avuto un malore ed è svenuta. Ma invece di consegnarsi alle autorità giudiziarie ha pensato bene di tornare in patria. Probabile che venga emesso un ordine di arresto per omicidio stradale.