
Incompatibilità morale
Campania, la compagna di Vincenzo De Luca si autonomina commissaria nella gara finanziata dalla Regione
La dirigente del Comune di Salerno, legata sentimentalmente al governatore, presiederà la commissione che aggiudicherà i lavori per la riqualificazione di Salerno
Arriva dalla Campania l’ultima notizia di coniugi o compagni(in tutti i sensi) famosi che rischiano di avere conflitti di interesse. Nulla di illecito, ci mancherebbe, ma l’opportunità di tirarsi fuori mettersi da parte non esiste. E stavolta è la giovane compagna di Vincenzo De Luca, Maddalena Cantisani, come scrive Il Fatto Quotidiano, a essere coinvolta in una vicenda che abbraccia le competenze regionali,
La compagna di De Luca e la gara in cui è commissaria
Il giornale diretto da Marco Travaglio parla della, “determina in cui si dà notizia della nomina dei membri della commissione aggiudicatrice che sancirà il primo passo verso la riqualificazione dell’area di interazione porto-città. Si trova a poca distanza dal maxi edificio che ha impattato enormemente sullo skyline di Salerno, voluto, fortissimamente voluto, nonostante inchieste e processi dai quali è uscito assolto, dall’allora primo cittadino Vincenzo De Luca”. L’atto amministrativo è a firma dell’architetto Maria Maddalena Cantisani, direttore del Settore Trasformazione Urbanistica ed Edilizia del Comune di Salerno. Nomina come presidente della commissione se stessa e si fa affiancare da altri professionisti provenienti da istituzioni regionali e statali.
Chi è Maddalena Cantisani
Maddalena Cantisani è la giovane compagna di De Luca e il loro legame ebbe inizio quando lui era sindaco e lei già lavorava in Comune. I Figli delle Chiancarelle, il movimento social che ha messo in Rete le carte, hanno avanzato dubbi su chi potrà essere il vincitore. E se il progetto sarà simile a quelli delle archistar che nel decennio scorso hanno interessato la città quando era guidata proprio dall’attuale presidente della Regione.
Un problema di opportunità
La Cantisani, coinvolta in alcune inchieste per abuso d’ufficio e poi assolta, ma recentemente investita da un’altra indagine, avrebbe potuto, considerando che tra qualche mese Vincenzo De Luca terminerà il suo mandato, evitare una scelta che non è certamente illegale ma poco opportuna. Più volte il suo famoso compagno ha tuonato contro le incompatibilità morali. Quelle degli altri ovviamente.