
Rebus elettivi
Elisabetta Piccolotti, l’iter per la decadenza va avanti: la Giunta delle elezioni accelera e il seggio di Lady Fratoianni traballa
Al voto il centrosinistra si spacca, tra contrarie e astenuti. Il seggio sarebbe scattato nel collegio attiguo a quello in cui Piccolotti è stata eletta, dove era candidato anche Soumahoro, che a sua volta rischia il posto, ma per altre ragioni
Elisabetta Piccolotti, deputata di Avs e moglie di Nicola Fratoianni, rischia di perdere il suo scranno alla Camera, dopo le verifiche della Giunta delle elezioni secondo la quale il suo posto sarebbe spettato a un altro candidato. Dopo il caso emerso circa un mese fa, martedì sera la Giunta ha votato per procedere al percorso che potrebbe portare alla sua decadenza. Il centrodestra si è dimostrato compatto, mentre il centrosinistra si è diviso tra astenuti e contrari.
Piccolotti più vicina alla decadenza: la Giunta delle elezioni autorizza l’iter
E così il presidente della giunta, il dem Federico Fornaro, ha autorizzato ufficialmente a procedere sull’iter dell’ex segretaria dei “Giovani comunisti”. Per la quale il contraccolpo, come riporta Libero che dà conto degli ultimi risvolti della vicenda, sarebbe politico, ma anche economico: se l’iter dovesse confermare l’ipotesi della decadenza, la parlamentare di Avs dovrebbe tornare al proprio lavoro di consulente della comunicazione a 423 euro al mese, per un totale di 5081 annui secondo la dichiarazione dei redditi del 2021, a fronte degli 8205 al mese e un totale annuo di 98.471 euro, che risultano da quando è entrata in Parlamento.
Un labirinto di collegi, seggi e incarichi tra Puglia ed Emilia Romagna
Quattro persone erano al vaglio dell’organo collegiale: due esclusi dal Parlamento hanno presentato ricorso, mentre gli altri due no. Fra coloro che hanno rinunciato c’è Giovanni Paglia, deputato di Avs dal 2013 al 2018 e oggi assessore in Emilia Romagna. Alle politiche era candidato nello stesso seggio dov’è stato eletto Aboubakar Soumahoro, “Emilia Romagna P02”.
Destini incrociati per Lady Fratoianni e Soumahoro
Soumahoro era candidato anche nel collegio “Puglia 02”, dove in lista c’era anche Piccolotti. La quale però è stata eletta nel “Puglia 04”, perché prima dei riconteggi si pensava che lì fosse scattato il collegio per Avs. Un bel pasticcio, insomma, che rischia di avere una conclusione unica sia per Soumahoro che per Piccolotti. Anche il deputato italo-ivoriano rischia il seggio, sebbene per motivi diversi. Come ricorda ancora Libero, è nel mirino della Corte d’Appello di Bologna per diverse presunte irregolarità nella rendicontazione elettorale. Su di lui, che dopo le inchieste sulla suocera e la moglie è passato al gruppo misto, a settembre si pronuncerà la Cassazione.