
L'intervento a Senigallia
Arianna Meloni: “Acquaroli ha le mani pulite e vincerà. Ricci? Non ci interessa, è un problema della sinistra”
La responsabile della segreteria politica esalta il lavoro del governatore uscente e si dice fiduciosa sulla vittoria nelle Marche
Arianna Meloni lancia l‘endorsement a Francesco Acquaroli dal palco dell’evento di FdI a Senigallia, si dice fiduciosa nella vittoria alle regionali e conferma l’ancoraggio del partito ai territori.
Arianna Meloni: “Acquaroli è la buona politica”
“Francesco lo conosco da qualche decennio, è persona che rappresenta la buona politica, la politica del fare, delle idee che diventano azioni, onesta, coraggiosa che non si vende, che ha le mani pulite e le scarpe sporche di fango”. Così Arianna Meloni introducendo dal palco di Senigallia l’intervento del presidente della Regione Francesco Acquaroli.
“Fdi è il partito del radicamento, che mantiene il contatto con i territori, le categorie, la società civile, le nostre politiche partono dal basso e sono elaborate con il confronto”, ha aggiunto la responsabile del tesseramento e della segreteria politica del partito.
“Francesco come Giorgia. Ricci? Un problema della sinistra “
“Acquaroli rappresenta nelle Marche quello che Giorgia ha rappresentato per l’Italia. Questa era una regione che era diventata la periferia dell’Italia, quasi dimenticata dopo i governi di sinistra. Il buongoverno di Francesco Acquaroli ha portato la regione a crescere. Ha prima aggiustato i conti per tutta quella politica fatta per la mattina dopo, per le future generazioni, ha investito sulle piccole e medie imprese, è stato al fianco dei deboli, ha reso la sanità più efficiente”, ha aggiunto Arianna Meloni.
Su Matteo Ricci, la Meloni ha detto che, “Ricci è un problema del Pd e dei Cinquestelle: noi siamo qui per Acquaroli e per le Marche. Per noi contano solo i risultati ottenuti in questi cinque anni”.
“Giorgia su Time? Orgoglio per l’Italia”
“Quando ho visto Giorgia sulla copertina del Time mi sono emozionata: perché quella era non solo mia sorella, non era solo Giorgia Meloni, ma era l’Italia che è tornata grande al pari delle grandi potenze mondiali” ha aggiunto Arianna Meloni.
La difesa del made in Italy
“Le nostre idee partono dal basso, nascono dal confronto. Non perdiamo la bussola. Restiamo a contatto con il territorio”, ha poi detto nel pomeriggio Arianna Meloni nel suo intervento al convegno di Fratelli d’Italia “Spazio Made in Italy”.
“L’Italia è forma e sostanza che ci consegna un unicum: è una terra bellissima, nei secoli attraversata da grandissime eccellenze che hanno creato quel brand di assoluta eccellenza che oggi ci invidiano in tutto il mondo. In questo momento di grande incertezza abbiamo il compito di difendere quel brand cosi come abbiamo il compito di difendere le nostre aziende. E’ un momento incerto ma c’è una sola certezza che devono avere le nostre aziende: che le difenderemo finché avremo forza e fiato nei polmoni, come stiamo facendo in queste ore”, ha concluso.
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