
L'annuncio
Accordo Israele-Siria per il cessate il fuoco. Trump: “A Gaza presto verranno liberati altri 10 ostaggi”
L'inviato speciale Usa per la Siria: "Il primo ministro israeliano Netanyahu e il presidente siriano Ahmed al-Sharaa hanno concordato una tregua sottoscritta da Turchia"
Israele e Siria hanno concordato il cessate il fuoco. Lo ha annunciato l’ambasciatore americano in Turchia, inviato speciale Usa per la Siria, Tom Barrack. “Il primo ministro israeliano Netanyahu e il presidente siriano Ahmed al-Sharaa, sostenuti dal segretario di Stato Usa Rubio, hanno concordato un cessate il fuoco sottoscritto da Turchia, Giordania e dai paesi limitrofi. Invitiamo drusi, beduini e sunniti a deporre le armi e, insieme ad altre minoranze, a costruire una nuova e unita identità siriana in pace e prosperità con i paesi limitrofi”, scrive Barrack su X.
Israele e Siria hanno concordato il cessate il fuoco
La notizia arriva mentre Donald Trump fs sapere che altri dieci ostaggi saranno rilasciati da Gaza “molto presto”. Il presidente Usa continua a spingere per un cessate il fuoco di 60 giorni tra Israele e Hamas. “Abbiamo recuperato la maggior parte degli ostaggi. A breve ne arriveranno altri 10 e speriamo di concludere rapidamente”, ha affermato Trump durante una cena con i senatori repubblicani.
Gaza, Trump: “Presto liberi altri 10 ostaggi”
Il tycoon ha anche elogiato il suo inviato in Medio Oriente Steve Witkoff definendolo “fantastico”. L’attuale proposta di cessate il fuoco tra Israele e Hamas include termini che richiedono la restituzione di 10 ostaggi e dei resti di altri 18. In cambio, Israele dovrebbe rilasciare un numero imprecisato di palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.
Israele: Hamas punta i piedi nei colloqui a Doha
Secondo Israele, però, Hamas starebbe “puntando i piedi” nei colloqui in corso a Doha per il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Lo ha dichiarato un funzionario israeliano incontrando i giornalisti durante un briefing. “Israele è pronto a portare a termine i negoziati con Hamas, ma il rifiuto e la reticenza sollevano dubbi sulla serietà di Hamas”, ha detto. In particolare Hamas non appare disposta a trovare un compromesso sul numero dei prigionieri palestinesi che verrebbero rilasciati in cambio di ogni ostaggio liberato e “questo sta ritardando il cessate il fuoco”.