
La semifinale europea
“Mo je faccio er cucchiaio”, 25 anni fa la magia di Totti ai rigori contro l’Olanda: fotografia di un campione
L'azzardo del Pupone a Van der Sar nella partita che ci portò alla sfortunata finale degli europei contro la Francia. Era la Nazionale che avrebbe poi nel tempo vinto i mondiali
“Mo je faccio er cucchiaio” disse quel giovane dai capelli lunghi. Sembrava una follia. Perché in ballo c’era la finale degli europei di calcio in Olanda. E quella semifinale, contro i padroni di casa, con un uomo in meno e due rigori parati da Toldo, era incredibilmente finita ai penalty. L’Italia di Dino Zoff cercava, 31 anni dopo, un’altra vittoria continentale.
Italia Olanda e Toldo, l’eroe di giornata
In quel 29 giugno del 2000 ad Amsterdam, l’Italia si presentò con una novità: Francesco Toldo in porta. E incredibilmente fu proprio il portiere della Fiorentina l’eroe di giornata, parando due rigori nei 90 minuti e altri due nei penalty decisivi.
Era l’Europeo in casa di Belgio e Olanda; i ragazzi di Zoff avevano raggiunto la semifinale grazie ad una difesa arcigna e ad un attacco concreto. Dopo pochi minuti gli azzurri erano già in 10 per l’espulsione di Zambrotta dopo soli 34 minuti.
Insomma, in dieci per 110 minuti, due rigori contro ma l’Olanda non riuscìì a portare a casa la qualificazione per la finale.
“Mo je faccio er cucchiaio” la profezia a Maldini
Francesco Totti iniziò la partita dalla panchina. Zoff gli aveva preferito Alex Del Piero e lo aveva fatto subentrare successivamente.
Il romanista, come il resto della squadra, dovette pensare più a difendere che ad attaccare. L’inferiorità numerica portava i padroni di casa ad avere il sopravvento tecnico.
E cosi, nonostante diverse occasioni sbagliate dagli Orange, si arriva lo stesso ai calci di rigore. Lo sbarazzino romanista anticipa a Paolo Maldini cosa farà: “Mo je faccio er cucchiaio”, dice alla leggenda rossonera. “Ma è la semifinale degli europei, che fai?”, gli risponde Maldini. Ma Totti ride e ribadisce l’intenzione. In porta c’è Van der Sar, pipelet della Juventus. E il Pupone gli fa davvero il cucchiaio lasciando di stucco spettatori e commentatori televisivi.
Un campione naif
Il sogno di quell’Italia si schianterà in finale contro la Francia, all’ultimo minuto. Ma quella nazionale, passando attraverso altri fallimenti, sei anni dopo trionferà ai mondiali in Germania. Totti, reduce da un infortunio grave, segnerà un solo gol ma decisivo, agli ottavi, contro l’Australia. Di potenza stavolta. Ma chi se lo scorderà mai quel cucchiaio?