
Al Viminale
Piantedosi riceve gli agenti che hanno fermato i killer di Legrottaglie: meritano una medaglia al valore
Una medaglia al valore civile per i due poliziotti della questura di Taranto che sono intervenuti “per assicurare alla giustizia i responsabili dell’omicidio del brigadiere Carlo Legrottaglie”. La propone il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha ricevuto al Viminale, insieme al capo della polizia Vittorio Pisani, i due agenti: il vice ispettore Ivan Lupoli e il sovrintendente Giuseppe Cavallo. Nel corso dell’intervento, lo scorso 12 giugno, uno dei due rapinatori è stato ucciso e gli agenti sono stati indagati per omicidio colposo.
Piantedosi riceve i due poliziotti al Viminale
«Ho voluto esprimere loro personalmente la mia sincera gratitudine e l’apprezzamento per il coraggio, la professionalità, la determinazione e il senso del dovere profusi nella circostanza anche a rischio della propria incolumità. L’essere sempre al servizio della comunità», ha sottolineato il titolare del Viminale «è stato riconoscibile nell’occasione, in linea con i valori più alti che ispirano tutte le donne e gli uomini che con orgoglio vestono le divise delle nostre Forze di polizia».
«Seppur nulla potrà alleviare il dolore per la tragica morte del militare, quanto fatto da Ivan e Giuseppe non verrà dimenticato. E perché il loro gesto possa continuare a essere d’esempio e d’ispirazione per tutti coloro che ogni giorno non indietreggiano mai nel quotidiano impegno di garantire la sicurezza dei nostri cittadini, verra’ proposto per i due poliziotti il riconoscimento di una medaglia al valor civile», ha concluso il ministro Piantedosi.
“Le medaglie al valore sono un gesto giusto e necessario”
”La proposta del ministro Piantedosi di concedere una medaglia al valore civile ai due poliziotti che hanno fermato gli assassini del brigadiere dei Carabinieri Carlo Legrottaglie non solo è un gesto giusto sotto il profilo istituzionale e morale, ma riconosce anche il valore sociale e il coraggio di esporsi sempre in prima linea per il bene della collettività. Questa iniziativa oltre a essere giusta è anche profondamente necessaria, perché i due agenti, nel momento più concitato, non hanno esitato: hanno agito con lucidità, determinazione e coraggio, mettendo a rischio la propria vita per assicurare alla giustizia due uomini armati e in fuga”. Lo dichiara in una nota Domenico Pianese, segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp.
“Questo è il volto autentico della Polizia di Stato – continua – donne e uomini che ogni giorno, con professionalità silenziosa, affrontano il pericolo per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. In questa tragica vicenda, al sacrificio del brigadiere Carlo Legrottaglie, ha fatto seguito l’intervento deciso e tempestivo di due agenti che hanno impedito una fuga e ulteriori rischi per la collettività. È anche a loro che dobbiamo riconoscere il senso più profondo del servizio allo Stato. La medaglia al valore civile significherebbe riconoscere il valore di chi non si tira mai indietro e sarebbe un segnale potente anche per restituire dignità e orgoglio a chi appartiene alle Forze di Polizia, troppo spesso strumentalizzate o dimenticate”.