
Tregua saltata
L’Iran viola subito il “cessate il fuoco”. Missili su Israele, Tel Aviv annuncia una dura reazione “nel cuore di Teheran”
Il cessate il fuoco annunciato da Donald Trump nella notte sarebbe stato già violato dall’Iran, che in effetti – sui social – aveva parlato di iniziativa personale del presidente Usa. E in effetti, i missili iraniani, in mattinata, si sono subito fatti sentire su Israele. “Due missili balistici sono stati lanciati dall’Iran in direzione di Israele nell’attacco denunciato da Tel Aviv dopo l’annuncio di un cessate il fuoco”, riferisce il Times of Israel, precisando che non ci sono notizie di impatti o feriti. Il missile è stato intercettato, precisa il giornale Haaretz.
L’Iran viola il “cessate il fuoco”, Israele risponde
Il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato di aver dato istruzioni all’Idf di “rispondere con forza alla violazione del cessate il fuoco da parte dell’Iran con attacchi intensi contro obiettivi del regime nel cuore di Teheran“. Il “cessate il fuoco” in vigore, dopo l’escalation militare iniziata il 13 giugno quando Israele ha avviato attacchi contro obiettivi militari nella Repubblica Islamica, era stato comunque riportato dai media dei due Paesi, con quelle israeliani che facevano riferimento all’annuncio di Donald Trump, ma restano poco chiari i dettagli. In un primo annuncio su Truth, quando in Italia era passata la mezzanotte, il presidente americano dichiarava che sarebbe iniziato a circa sei ore da quello che è stato il suo primo post con la notizia della svolta. Qualche ora dopo il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi scriveva in un post su X che “per ora non c’è un accordo su un cessate il fuoco o la cessazione delle operazioni militari”, pur aggiungendo che se Israele avesse fermato la sua “aggressione illegale non più tardi delle 4 ora di Teheran”, la Repubblica Islamica “non avrebbe avuto intenzione di continuare con la sua risposta”. E aggiungeva: “La nostra decisione ultima sulla fine delle nostre operazioni militari verrà presa successivamente”. Poi ancora su Truth, prima dell’alba in Italia Trump scriveva che “Israele e Iran sono venuti da me, quasi contemporaneamente, e mi hanno detto, ‘Pace'”. In precedenza i media ufficiali della Repubblica Islamica avevano riferito di una tregua “imposta al nemico”, senza indicare un orario preciso per lo stop alle ostilità. Poi il lancio dei missili e l’annunciata reazione di Tel Aviv.