
Il bilaterale
Italia e Francia, fuori i secondi. Meloni riceve Macron. Parigi: “Nessun ostracismo verso l’Italia”. Ottimismo da Roma
Ci si attendono schiarite diplomatiche e anche accordi concreti dal bilaterale tra Italia e Francia previsto per domani a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron. “Non c’è assolutamente alcun ostracismo nei confronti della signora Meloni. Meloni era presente agli incontri di Parigi e Londra. L’Italia è un partner importante per noi e deve svolgere appieno il suo ruolo al fianco dei partner europei, inclusa la Francia; ecco perché il presidente Macron si recherà a Roma”, fanno sapere fonti dell’Eliseo, secondo cui i due leader “hanno parlato la scorsa settimana, subito dopo una conversazione tra diversi leader europei e il Presidente Trump. Il Presidente della Repubblica ha sufficiente rispetto per l’Italia e per il ruolo svolto dalla signora Meloni da aver preso l’iniziativa di invitarla a Roma“, ribadisce la fonte.
Trapela fiducia anche da fonti di Palazzo Chigi, secondo cui domani si potranno porre le basi per un ulteriore rafforzamento delle relazioni tra Italia e Francia. In agenda, i temi della competitività, dalla difesa, dal rafforzamento delle relazioni transatlantiche e dal contrasto all’immigrazione irregolare, il tutto con l’obiettivo di costruire un’Europa più sovrana, più forte e più prospera. Tema trasversale in agenda, anche in vista dell’avvio del negoziato sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale, il reperimento delle ingenti risorse necessarie a finanziare le priorità strategiche europee, attraverso un mix di investimenti privati e risorse comuni. Sul tavolo anche l’Ucraina e il Medio Oriente, con punti in comune: il sostegno di Francia e Italia all’Ucraina e al percorso verso una soluzione giusta e duratura e le iniziative comuni a sostegno della stabilità e della sicurezza della regione mediterranea, Gaza e Israele. Dal punto di vista industriale, verranno infine discusse collaborazioni finalizzate a far crescere ancora di più il rapporto bilaterale e l’integrazione tra le due economie, con un focus particolare sulla ricerca e le tecnologie di avanguardia.