Il dispetto di Maduro: calciatori della Bolivia bloccati in aeroporto dopo la vittoria in casa del Venezuela

Il governo venezuelano ha deciso di impedire la partenza del volo charter che avrebbe dovuto riportare a casa la nazionale di calcio boliviana dall’aeroporto di Maturín, che ha battuto la nazionale del Venezuela per 2 a 0 nella sfida per la qualificazione ai mondiali del 2026. I calciatori e lo staff composto dai tecnici è stato costretto a rientrare in albergo nella notte, perché non avevano ricevuto l’autorizzazione a lasciare il Paese da parte di Caracas. Un “dispetto di Maduro”, secondo molti osservatori internazionali, dato che la squadra boliviana aveva tutta la documentazione e i permessi necessari per il rientro.

Maduro blocca l’aereo di ritorno per la nazionale boliviana: non gradisce la sconfitta?

Harold Howard, responsabile della sicurezza e della logistica della squadra boliviana , ha denunciato un “sabotaggio” del regime venezuelano. Le autorità venezuelane avrebbero indicato un presunto problema di “traffico aereo” come motivo del blocco, sebbene ci fossero solo due aerei in atterraggio in quel momento. Questa situazione ha sollevato lo sdegno della comunità sportiva e della politica boliviana, che hanno chiesto alle autorità nazionali di occuparsi del problema e di esigere risposte dal regime venezuelano. L’ultimo episodio si è aggiunto a una serie di ostacoli e problemi che, secondo le denunce, Maduro ha imposto alle delegazioni straniere. Una mancanza di garanzie, ospitalità e trasparenza che contraddistingue un regime oppressivo come quello venezuelano, al di là delle questioni che riguardano la politica interna.

L’allenatore boliviano: ce lo aspettavamo

L’allenatore Oscar Villegas ha sottolineato che l’imprevisto non li ha colti di sorpresa: “Lo sapevamo già. Abbiamo parlato con il ministro del Governo una settimana fa e gli abbiamo chiesto di parlare con il governo venezuelano per permetterci di partire”, ha dichiarato, sottolineando la tensione e l’incertezza generate dal ‘chavismo’ al potere in Venezuela». Nonostante ciò, la nazionale boliviana è riuscita a rientrare a La Paz dopo 15 ore di attesa.