
I provvedimenti
Governo Meloni, nel Cdm via libera a concorrenza, riforma fiscale, tutela dei minori e gestione emergenze ambientali
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi nel pomeriggio a Palazzo Chigi sotto la presidenza di Giorgia Meloni, ha approvato un pacchetto articolato di misure che spaziano dalla concorrenza ai tributi, dalla tutela dei minori alla gestione delle emergenze climatiche. Un’agenda fitta, che punta a rafforzare l’attuazione del PNRR, rilanciare l’efficienza amministrativa e rispondere alle sfide ambientali e sociali del Paese.
Concorrenza: la terza legge annuale del governo Meloni
Fiore all’occhiello della giornata è il disegno di legge sulla concorrenza, proposto dalla Premier Meloni e dal ministro Adolfo Urso. Si tratta della terza legge annuale per il mercato e la concorrenza varata da questo esecutivo, in linea con gli impegni assunti con l’Unione Europea nel quadro del PNRR.
Tra i principali interventi:
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promozione del trasferimento tecnologico alle filiere produttive, con la creazione di un atto strategico congiunto tra il Ministero delle Imprese e quello dell’Università;
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gestione dei fondi (250 milioni di euro) attraverso la “Fondazione Tech e Biomedical” per sostenere l’innovazione;
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miglioramento della trasparenza e dell’efficienza nei servizi pubblici locali e nel trasporto pubblico regionale;
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nuovi criteri per l’accreditamento sanitario, in vista della scadenza della proroga attuale nel 2026;
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introduzione di sanzioni per cosmetici non conformi e per l’uso improprio di esche e topicidi in aree pubbliche.
Statuto speciale del Trentino-Alto Adige: flessibilità sul bilinguismo
Approvata anche una norma di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige/Südtirol, che introduce deroghe temporanee all’obbligo del bilinguismo nei concorsi pubblici nella provincia di Bolzano. In casi di emergenza e carenza di organico, sarà possibile assumere a tempo determinato anche personale privo della certificazione linguistica, con limiti rigorosi e temporanei (massimo cinque anni).
Riforma fiscale e lotta al bullismo
In esame definitivo sono stati approvati due decreti legislativi:
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disposizioni correttive su fisco, concordato preventivo, giustizia tributaria e sanzioni;
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norme per il contrasto al bullismo e cyberbullismo, attuative della legge delega del maggio 2024.
Nuovo piano nazionale contro il razzismo
La ministra Eugenia Roccella ha illustrato il nuovo Piano nazionale contro razzismo, xenofobia e intolleranza, approvato il 23 maggio. Il piano, coerente con la strategia UE 2020–2025, si articola in sei assi (lavoro, casa, istruzione, salute, sicurezza, media) e prevede misure trasversali come formazione, sensibilizzazione e rafforzamento delle reti locali.
Emergenze ambientali: stanziati oltre 36 milioni
Il Consiglio ha dichiarato lo stato di emergenza per i territori di Acireale, Giarre e Riposto (Catania) colpiti dal maltempo tra novembre 2024 e febbraio 2025, con uno stanziamento iniziale di 12,6 milioni di euro. Altri fondi sono stati assegnati per emergenze precedenti:
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10,5 milioni per la crisi idrica in Calabria;
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4,95 milioni per il maltempo in Lombardia;
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8 milioni per danni atmosferici in Liguria.
Altri provvedimenti: difesa del suolo, nomine e leggi regionali
Approvata una variante tecnica al piano idrogeologico del bacino del Tevere e deliberate nuove nomine: Aristide Police proposto per l’ANSV, e Sergio Salvatore Livio Liardo nuovo Comandante generale delle Capitanerie di Porto.
Infine, il governo ha deciso di non impugnare 15 leggi regionali, tra cui lo screening neonatale per l’atrofia muscolare spinale in Basilicata, aiuti post-alluvione in Toscana e il sostegno alla cultura valdostana.v