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Dl sicurezza in Senato, opposizioni sulle barricate con 933 emendamenti (copia e incolla). Domani il voto definitivo

Palazzo Madama

Dl sicurezza in Senato, opposizioni sulle barricate con 933 emendamenti (copia e incolla). Domani il voto definitivo

Respinte le pregiudiziali di incostituzionalità, discussione lampo. Le opposizioni scelgono il muro contro muro e urlano allo stato di Polizia. Il centrodestra: noi dalla parte della legge e dell'ordine

Politica - di Sara De Vico - 3 Giugno 2025 alle 21:15

Come da calendario il dl sicurezza è approdato nell’aula del Senato dopo il via libera della Camera di giovedì scorso. Dopo il respingimento delle quattro pregiudiziali di costituzionalità, presentate dalle opposizioni, presente in Aula anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha iniziato la discussione generale sul provvedimento sul quale ha posto la fiducia. A bocciare i testi sulla presunta incostituzionalità presentati da Pd, M5S, Avs e Iv 95 voti contrari, a fronte di 61 voti a favore.

Dl sicurezza in Senato, l’ostruzionismo delle sinistre

Come a Montecitorio le sinistre hanno scelto la strada delle barricate e del muro contro muro urlando contro lo Stato di Polizia. Un ostruzionismo ‘copia e incolla’ con la presentazione di ben 933  emendamenti, gli stessi già presentati alla Camera.  “Il decreto sulla sicurezza – fa il punto Maurizio Gasparri – entrò alla Camera nel febbraio del 2024. Da allora c’è stato più di un anno di ostruzionismo delle sinistre tra Camera e Senato. Per questa ragione, si è legittimamente fatto ricorso a un decreto. Per far entrare in vigore con più rapidità norme a tutela della legalità, a difesa del popolo in divisa, a sostegno dei cittadini vittime di aggressioni, di occupazione di casa e di altri reati”.  Quindi – conclude il capogruppo di Forza Italia al Senato – “chi si lamenta delle procedure a cui si è fatto ricorso, ammetta che da più di un anno la sinistra ed i grillini fanno ostruzionismo a favore di chi ferisce poliziotti e carabinieri. Noi siamo dalla parte della legge e dell’ordine”.

Domani il voto finale, Gasparri: noi dalla parte della legge

In vigore dallo scorso 11 aprile, il dl sicurezza reca ‘disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario’. Votato dalla Camera lo scorso 29 maggio, domani verrà approvato dal Senato, sempre passando per la richiesta della fiducia. Il testo introduce 14 nuovi reati e varie aggravanti. L’obiettivo dichiarato della maggioranza è quello di rafforzare il contrasto a terrorismo, criminalità organizzata, occupazioni abusive di edifici e contrastare manifestazioni di piazza violente, tutelando le forze dell’ordine e dicendo no alla diffusione della cannabis light.

 

 

 

 

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di Sara De Vico - 3 Giugno 2025