CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

contrasto alla pedofilia

L'importante iniziativa

Contrasto alla pedofilia, la Calabria approva la legge voluta da Fratelli d’Italia a tutela dei bambini

La norma prevede nuovi strumenti di prevenzione per le famiglie e per le vittime degli abusi ponendo la regione tra le prime d'Italia in materia

Politica - di Redazione - 26 Giugno 2025 alle 14:12

La Calabria si dota di una legge regionale efficace, grazie all’iniziativa di Fratelli d’Italia. Uno strumento normativo, che prevede anche una spesa finanziaria, utile ad individuare le aree di disagio e ad intensificare il sostegno alle potenziali vittime. contrasto alla pedofilia e la legge regionale approvata.

Contrasto alla pedofilia e prevenzione delle situazioni di disagio

Il disegno di legge regionale era stato presentato da Fratelli d’Italia (prima firmataria Luciana De Francesco, insieme ad Antonio Montuoro) ed è stato approvato il 25 giugno dall’aula di palazzo Campanella. “Ogni bambino che riusciamo a proteggere oggi è un adulto sereno domani”, ha detto De Francesco intervenendo in aula.

Ad intervenire anche Amalia Bruni, del Pd, che ha parlato di “proposta condivisibile anche se un fondo di 100mila euro però poca cosa può fare”.

De Francesco: “Contrastare la pedofilia culturalmente”

Luciana De Francesco ha voluto ringraziare ” l’associazionismo, il garante per l’infanzia, Antonio Marziale, il garante per le vittime di reato, Antonio Lomonaco, per il contributo offerto in sede legislativa” e tutte le forze politiche che hanno approvato la norma.

I 100mila euro stanziati serviranno a dotare le strutture periferiche di possibilità di intervento che riguarderanno anche la promozione e la diffusione di una cultura preventiva atta a innescare una sensibilità e una partecipazione imponente da parte dell’opinione pubblica calabrese.

La norma riguarda la tutela dei minori e mira a prevenire, contrastare e accompagnare situazioni di abuso e sfruttamento, offrendo supporto alle famiglie fragiliLa legge prevede un sistema integrato che coinvolge vari enti e servizi, con un focus sul coordinamento tra diverse istituzioni e associazioni.

Saranno coinvolte oltre alle associazioni anche le istituzioni sociali, quelle del mondo della Chiesa, e quelle che si occupano essenzialmente del mondo dei minori e della loro protezione. Un passo in avanti considerevole che è motivo di orgoglio per tutta la regione.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 26 Giugno 2025