
La guerra si allarga
Attacco Usa, l’Iran risponde lanciando missili su Israele: rasi al suolo palazzi a Tel Aviv, decine di feriti (video)
Dopo l’attacco degli Stati Uniti ai siti nucleari, l’Iran risponde con un’ondata di missili contro Israele nelle prime ore di oggi. Le sirene dell’allarme aereo suonano in Israele, come rendono noto le forze di difesa (Idf). Allarme in particolare a Tel Aviv, mentre esplosioni vengono segnalate a Gerusalemme, come riferisce il corrispondente dell’agenzia Afp. Diciotto le persone rimaste ferite in seguito all’attacco, riferiscono i servizi di soccorso israeliani.
L’Iran lancia 20-30 missili contro Israele
Le Forze di difesa israeliane stimano che l’Iran abbia lanciato tra i 20 e 30 missili nell’attacco contro Israele, scattato ore dopo i raid americani contro i siti nucleari della Repubblica islamica. E’ di 28 feriti per ora il bilancio dell’attacco missilistico iraniano contro Israele. Danni ingenti a diversi edifici nei siti colpiti dai missili iraniani, anche a Tel Aviv. Due palazzi sarebbero stati rasi al suolo.
Il medico dell’Magen David Adom (Mda) Moti Nissan, arrivato sul luogo dell’impatto di un missile iraniano a Tel Aviv ha dichiarato che “la distruzione è davvero enorme. Un missile balistico ha colpito, ci sono due edifici completamente rasi al suolo e diversi altri edifici molto danneggiati. Grazie al rispetto delle istruzioni da parte dei cittadini, si sono verificati solo feriti lievi”, ha riferito.
Teheran, presi di mira diversi obiettivi, anche aeroporto Ben Gurion
Le Forze armate iraniane hanno annunciato di aver preso di mira diversi altri obiettivi in territorio israeliano, tra cui l’aeroporto Ben Gurion dopo l’attacco americano ai siti nucleari del paese. La ventesima ondata dell’Operazione “ha iniziato a utilizzare una combinazione di missili a lungo raggio a combustibile liquido e solido con testata di potenza devastante”, hanno dichiarato le forze armate in un comunicato citato dall’agenzia di stampa Fars. Tra gli obiettivi figuravano l’aeroporto, un “centro di ricerca biologica”, basi logistiche e vari livelli di centri di comando e controllo.
L’Iran chiede la convocazione del consiglio di sicurezza Onu
‘Iran ha richiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In una lettera resa pubblica oggi, Teheran esorta l’esecutivo Onu a condannare gli attacchi statunitensi contro i suoi impianti nucleari.
Nel messaggio, l’ambasciatore iraniano all’ONU, Amir Saeid Iravani, definisce l’attacco statunitense una “grave minaccia alla pace e alla sicurezza regionale e internazionale” e conferma i dettagli dell’attacco, che ha colpito i siti nucleari di Fordow, Natanz e Isfahan nelle prime ore di oggi.
Secondo l’ambasciatore gli attacchi sono stati condotti “sotto la piena supervisione dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica”, l’organismo di controllo nucleare delle Nazioni Unite. Gli attacchi violano la Carta delle Nazioni Unite e il Trattato internazionale di non proliferazione nucleare, si legge ancora nella lettera in cui si sollecita una riunione di emergenza “per esaminare questo atto illecito, adottare le misure necessarie per condannarlo e garantire che i responsabili non rimangano impuniti”.