
In Spagna
Arrestato l’uomo che aveva minacciato di morte Alvaro Morata dopo i suoi errori nella finale di Nations League
È stato arrestato in Spagna un 19enne, sospettato di aver minacciato di morte Alvaro Morata. La notizia arriva da fonti spagnole, secondo le quali, la polizia ha arresto il giovane, presunto autore di un messaggio inviato all’attaccante dopo la finale di Nations League.
Il messaggio è stato inviato dopo che il calciatore ha sbagliato il rigore decisivo che ha visto la vittoria del Portogallo e che ha tolto alla Spagna il titolo di campione di Nations League.La minaccia di morte era stata inviata ad Alice Campello sul suo profilo social: “Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada. Non lo lascerò stare un solo istante, e lo stesso vale per i bambini. Spero che nessuno sopravviva”, si legge in uno screenshot pubblicato dalla moglie dell’attaccante, anche lei bersaglio di gravi minacce.
Alvaro Morata ora è tranquillo e pensa al Como
Come riporta il quotidiano spagnolo Marca, dopo la denuncia di Alvaro, la polizia è riuscita a risalire all’identità del colpevole grazie all’incrocio dei dati con precedenti denunce di furto d’identità. “Siamo riusciti a collegarlo a uno dei tanti ragazzi che vengono a denunciare il furto dei loro profili social. Abbiamo dunque collegato questo profilo specifico al messaggio che ha ricevuto Alice Campello”, ha spiegato l’ispettore capo della Polizia Nazionale di Malaga, Andrés Román.
Intanto, secondo fonti di mercato, Alvaro Morata è sempre più vicino a vestire la maglia biancoblù del Como. Nella giornata di martedì, infatti, c’è stato un incontro positivo tra la dirigenza lariana e l’entourage dell’attaccante spagnolo, che ha dato il suo gradimento all’operazione.
l capitano della Spagna, subentrato nel secondo tempo supplementare, al 111′, per Oyarzabal, nella finale contro il Portogallo, era stato protagonista in negativo nel ko. L’attaccante aveva inciso pochissimo nella manovra e, nel momento chiave e aveva fallito il rigore facendosi ipnotizzare da Diogo Costa e favorendo la vittoria dei rivali.
Morata, attualmente al Galatasaray in prestito dal Milan, potrebbe quindi tornare in Italia con sei mesi d’anticipo rispetto alla scadenza dell’accordo con il club turco. Il nodo da sciogliere resta la sua situazione contrattuale, piuttosto complessa: il prestito oneroso da 6 milioni di euro con scadenza 20 gennaio 2026 prevede un’opzione di riscatto a favore del Galatasaray (valida fino al 15 gennaio 2026) fissata a 8 milioni, e anche la possibilità di prolungare il prestito gratuitamente fino a giugno 2026.