
La sfida infinita
Alcaraz lancia la sfida a Sinner: rivincere Wimbledon e numero uno alla fine dell’anno
La rivalità tra i due grandi tennisti va oltre la finale del Roland Garros e guarda ai prossimi due Slam come obiettivo per scalzare l'altoatesino dal ranking
La sfida tra Carlitos Alcaraz e Jannik Sinner continua dopo l’epica finale di Parigi vinta dallo spagnolo al quinto set. Sullo sfondo i prossimi tornei dello Slam, (Wimbledon tra dieci giorni e poi gli US open a fine agosto) e la testa della classifica Atp che vede il nostro tennista ancora saldamente in testa.
I punti di differenza tra Sinner e Alcaraz
Attualmente Jannik ha duemila punti di vantaggio sul rivale. La classifica del ranking scarta i risultati ottenuti nello stesso torneo, l’anno precedente. Fino a Wimbledon, Sinner dovrà difendere la vittoria di Halle e i quarti londinesi, per un totale di 900 punti. Lo spagnolo, invece, dovrà difendere proprio i 2000 punti del trionfo di Wimbledon 2024. Impossibile per ora il sorpasso e molto più probabile che Sinner aumenti ancora il suo vantaggio.
Da agosto in poi il possibile sorpasso ma Sinner resta favorito
Alcaraz vuole rivincere in terra di Albione e poi puntare dritto sulla stagione del cemento, dove la situazione dei punti capovolgerà la situazione. Da Cincinnati in poi, Sinner dovrà difendere circa 5500 punti (il Mille americano, gli US Open, la vittoria a Shangai e alle Atp tour), mentre Carlitos dovrà difenderne poco più di duemila. Sul cemento, superficie in cui l’altoatesino giganteggia, si giocherà la partita della primazia in classifica, che potrebbe avere l’epilogo proprio a Torino, nelle finali di novembre.
Le ambizioni di Alcaraz
Alcaraz ad oggi vanta due slam in più di Sinner, pur essendo più giovane di 18 mesi. Vuole rivincere a Londra e togliere lo scettro di Flashing Meadows al nostro campione. E riprendersi quel numero uno in classifica che non è solo simbolico. Ma deve stare attento proprio alla voglia di revanche di Sinner che sull’erba potenzialmente può essere devastante.
La speranza Musetti
Avere un campione come Sinner ci fa dimenticare che abbiamo anche il numero sette della classifica, Lorenzo Musetti, reduce da una strepitosa stagione sulla terra. Tecnicamente è forse il migliore del circuito. A Wimbledon dovrà difendere la semifinale ma potrebbe essere l’outsider in grado di inserirsi nella sfida tra i due giganti. Senza dimenticare che c’è ancora una leggenda in giro che gioca ad alti livelli. Si chiama Djokovic.