
Il lutto
Addio a Ermanno Corsi, decano dei giornalisti campani e Commendatore al merito della Repubblica
E’ morto all’età di 85 anni Ermanno Corsi, per anni presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania per 18 anni nonchè capo redattore della Tgr Rai Campania. Corsi ha avuto ruoli dirigenziali nella Federazione Nazionale della Stampa Italiana e nell’Associazione napoletana della stampa. Cittadino onorario di sei comuni campani, fu insignito dal presidente Ciampi del titolo di commendatore al merito della Repubblica italiana. “Con Ermanno Corsi scompare uno dei volti storici del giornalismo italiano. Decano e presidente emerito dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, fu l’anima del telegiornale regionale – scrive su X il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi – Ha contribuito con passione e competenza a raccontare il volto autentico della nostra terra”.
A dare la notizia sui social era stato Antonello Perillo, condirettore della Tgr Rai. “Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del giornalismo, della cultura e della famiglia Rai. Ci ha lasciati Ermanno Corsi, un gigante dell’informazione targata Servizio Pubblico. Giornalista, scrittore, saggista, è stato per lunghi anni presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Galantuomo d’altri tempi. Aveva 85 anni. Lo porterò sempre nel mio cuore”, scrive Perillo.
Il prestigioso curriculum di Ermanno Corsi
Ermanno Corsi, classe 1939, è noto soprattutto come giornalista e scrittore, professione iniziata nel 1960. Ha lavorato per testate come Il Tempo, Il Mattino, Il Giorno, La Repubblica, Il Roma e per la Rai di Napoli, dove è stato caporedattore e conduttore di tribune politiche. Nel corso del tempo il suo nome è stato accostato alla politica. Ad esempio nel 1997, durante la campagna elettorale per il sindaco di Napoli sostenuto da Forza Italia, si era prima ipotizzata una sua candidatura come capolista, poi ritirata in favore di Emiddio Novi. È stato legato a figure come Francesco De Martino e Gerardo Marotta, espressione dell’area laica, socialista e meridionalista. È stato molto critico verso le semplificazioni populiste, il giornalismo urlato e i poteri forti, temi cari alla sinistra moderata e alla cultura del garantismo democratico.
Toscano d’origine (era nato a Carrara) ma trasferitosi giovanissimo a Torre del Greco, Corsi è sato impegnato anche nel sindacato è stato delegato a diversi congressi Fnsi ed ha legato il suo nome al Premio Cimitile. Ha scritto, infine, numerosi libri su politica e meridionalismo, tra cui “La città ogni giorno. Viaggio non immaginario nel malessere metropolitano” e “Mezzogiorno dimezzato”. Da alcuni anni collaborava, come opinionista, al quotidiano ‘Roma’. Cordoglio è stato espresso anche dai consiglieri nazionali dell’Ordine dei Giornalisti della Campania: Antonio Sasso, Titti Improta e Alessandro Sansoni.