
Le dimissioni
Trump si libera del consigliere Waltz, protagonista dello scandalo “chat”. Al suo posto l’amico Witkoff?
Terremoto alla Casa Bianca. Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, e il suo vice Alex Wong hanno lasciato i loro incarichi nell’amministrazione di Donald Trump, secondo quanto riferito da Fox News. La decisione arriva a seguito delle polemiche scatenate dal “Signalgate”, la pubblicazione da parte del direttore del The Atlantic, Jeffrey Goldberg, di uno scambio in una chat Signal riservata in cui Waltz aveva inavvertitamente incluso lo stesso giornalista, rivelando la preparazione di attacchi contro i ribelli Houthi in Yemen.
Waltz, ex deputato della Florida e veterano decorato dei Berretti Verdi, si era assunto la piena responsabilità per l’incidente ad aprile, definendolo “imbarazzante” in un’intervista a Fox News. Nonostante il sostegno pubblico iniziale del presidente Trump, l’episodio ha sollevato dubbi sulla gestione della sicurezza e sulla discrezione all’interno del Consiglio. Il presidente ha poi confermato le epurazioni, sottolineando che “non erano molte persone” ma che la Casa Bianca continuerà a rimuovere chi non è ritenuto all’altezza.
Steve Witkoff, immobiliarista e amico di Trump, è tra i candidati per sostituire Waltz, rivela una fonte alla Cnn, sottolineando tuttavia che non è ancora stata presa una decisione ufficiale. Witkoff è stato negli ultimi mesi in prima linea nel portare avanti l’agenda internazionale di Trump, trattando soprattutto con Russia e Iran come inviato speciale del presidente.