
"Patrioti della cultura"
Toscanini di mezzanotte, salgono gli ascolti degli “Inimitabili” di Sylos Labini su Rai3. Domenica tocca a Oriana Fallaci
Un modo nuovo di presentare figure ecccellenti della nostra storia culturale, mescolando diversi linguaggi artistici e togliendo la coltre intellettualistica a personalità definite dall'autore "patrioti della cultura". Il programma in seconda serata prosegue per altre due domeniche
Crescono gli ascolti per gli Inimitabili di Edoardo Sylos Labini su Raitre. A mezzanotte e mezzo con Arturo Toscanini, il maestro dei maestri, si sono ritrovati 400mila la spettatori con quasi il 4% di share. Un risultato incredibile e non scontato visto l’orario in seconda serata di domenica della nuova serie di personaggi iniziati con Pirandello la scorsa settimana. E’ il successo di un programma che porta la cultura e i suoi protagonisti in formula pop ma precisa, ricca di spunti. Fedele alle vite “inimitabili” di personalità d’eccezione raccontate come su un palcoscenico: con il loro carattere, le mani, la sensibilità e l’italianità. Figure spesso rimaste nella loro aura libresca e intellettualistica ora vengono raccontate come patrimonio di tutta la cultura e di tutto l’immaginario italiani. Sylos Labini è un maestro in questa simbiosi di linguaggi che mescolano drammaturgia (il suo elemento naturale), poesia, musica, gusto dell’aneddoto in un insieme popolare e colto al tempo stesso.
Sylos Labini, avanti tutta con gli Inimitabili
Durante la puntata dedicata ad Arturo Toscanini il regista ha curato un’intervista splendida a Riccardo Muti. Si passa a un’altra “inimitabile”: da non perdere, domenica prossima, l’appuntamento con la grande Oriana Fallaci. Giornalista, scrittrice, autrice di reportage memorabili, antesignana di un dibattito che più attuale non si potrebbe sull’identità dell’Occidente. Il suo volume “La rabbia e l’orgoglio” è una pietra miliare di realismo, di amore e difesa della nostra cultura. Testo che andava e va controcorrente rispetto ai buonismi di ieri e di oggi. Una puntata da non perdere domenica 18.
“I patrioti della cultura”
L’obiettivo come già nella scorsa serie di puntata non è creare un semplice documento biografico su questi personaggi, ma sottolineare il loro essere inimitabili. Si racconta il motivo per cui è importante ricordare figure di cui lo scorrere del tempo ci ha rese e retoriche le gesta. Il linguaggio televisivo creato dal regista è stato ed è particolarmente apprezzato dai docenti e dagli studenti che possono avere una dimensione meno ingessata dei tanti personaggi da presentare ai loro studenti. “Sono tutti grandi italiani. Dei patrioti della cultura”, ha spiegato Sylos Labini in un’intervista. Ben venga questo modo nuovo, veloce, pregnante di entrare in sintonia con i telespettatori. Bella l’intervista di Mara Venier con il regista e autore degli “Inimitabili”.