
Disavventure romane
Il “miracolo” della Madonna per il cardinale Aveline: gli fa ritrovare la borsa rubata. Ma riuscirà a salvarlo da Macron?
L'aneddoto è stato riferito dal parroco di Monti, che ha scherzato parlando di evento "miracoloso". Il cardinale francese è considerato un papabile di spicco ed è sponsorizzato dall'Eliseo, ma l'attivismo del presidente francese potrebbe essere controproducente
È stata ritrovata vicino alla chiesa della Madonna dei Monti la borsa rubata al cardinale francese Jean-Marc Aveline, considerato un “protetto” di Bergoglio e indicato dai bookmaker come un papabile. Il cardinale era stato derubato in occasione del suo arrivo a Roma per i funerali di Papa Francesco. Nella borsa c’erano i suoi effetti personali, tra i quali anche le chiavi della macchina. Il ritrovamento è avvenuto pochi giorni dopo. «La Madonna dei Monti continua a fare miracoli», ha scherzato don Francesco Pesce, cappellano di Montecitorio e parroco della Madonna dei Monti, al termine dell’omelia di ieri alla quale era presente lo stesso arcivescovo di Marsiglia.
La borsa rubata al cardinale Aveline ritrovata vicino alla Madonna dei Monti
La borsa di Aveline, infatti, è stata ritrovata in via degli Zingari, nel rione Monti, non lontano dalla chiesa. «La scorsa settimana la borsa del cardinale, contenente tra l’altro chiavi ed effetti personali, è stara rubata. Ma dopo tre giorni è ricomparsa. A testimonianza – ha scherzato Don Pesce – che la Madonna dei Monti continua a fare miracoli, anche se in questo caso l’abbiamo un po’ aiutata…».
Chi Aveline, il cardinale “graziato” sulla borsa ma “penalizzato” da Macron
Il racconto è avvenuto mentre Aveline era atteso da giornalisti e telecamere in quella che sarà una delle sue ultime apparizioni pubbliche prima del conclave, che si apre mercoledì. Aveline, 67 anni, indicato come futuro presidente della Conferenza episcopale francese, è considerato un cardinale con buone possibilità di entrare in conclave per uscirne papa. Secondo quanto scrive Le Figaro, sarebbe anche il preferito di Emmanuel Macron. Ma, come ricordato da Libero, proprio questo rischia di trasformarsi in un handicap, alla luce delle numerose perplessità e critiche suscitate dall’attivismo del presidente francese intorno al conclave.