
Downing street
Brexit addio? Presto un accordo Londra-Bruxelles. Starmer verso una nuova “partnership strategica” con la Ue
L'accordo è vicino: il Regno Unito volta pagina. Nei prossimi giorni verrà siglata un'intesa con la Ue, lo riporta una nota di Downing street. Il premier laburista intende ripristinare i legami strategici con l'Europa dopo 5 anni dall'uscita
Brexit addio? L’accordo tra Londra e la Ue è vicino. Il Regno Unito volta pagina. Nei prossimi giorni verrà siglata un’intesa con Bruxelles. Lo riporta una nota di Downing street. Il primo ministro britannico Keir Starmer intende firmare un nuovo accordo con l’Unione europea per ripristinare i legami cinque anni dopo la Brexit. Starmer incontrerà i leader europei lunedì in un vertice a Londra. E “questa settimana – si legge nel comunicato- raggiungerà un altro accordo che sarà nell’interesse nazionale di questo Paese”.
Londra, presto un accordo con l’Ue
La nuova postura di Starmer del resto è chiara da mesi. La partecipazione ai vertici europei sull’Ucraina testimonia il nuovo protagonismo britannico nei principali dossier europei. La Brexit ha avuto un impatto significativo sull’economia britannica e non certo positivo. Molti settori, inclusi quelli che dipendono dall’esportazione verso l’Ue, hanno riscontrato difficoltà nel trovare lavoratori e nell’effettuare scambi commerciali. L’uscita dall’Ue ha anche portato a un aumento della migrazione netta, mentre il numero di studenti Ue nelle università britanniche è diminuito. La stessa Londra ha subito un ridimensionamento nel settore finanziario che rappresenta una delle voci più importanti del Pil del Paese. L’uscita, infatti, ha causato la perdita di alcuni servizi e il trasferimento di attività in altri centri europei.
Starmer battezza una nuova partnership strategica con l’Unione
Lunedi l’incontro con i leader europei, ieri la telefonata con Trump
Starmer insieme alla premier Giorgia Meloni, al presidente francese Macron e al cancelliere tedesco Merz hanno avuto un colloquio telefonico Donald Trump alla vigilia della sua conversazione telefonica con il leader del Cremlino Vladimir Putin. Lo ha reso noto Downing Street. I capi di Stato e di governo “hanno discusso della situazione in Ucraina e del costo catastrofico che la guerra per le due parti”, ha spiegato in un comunicato la portavoce di Starmer. “I dirigenti si sono confrontati sulla necessità di un cessate il fuoco incondizionato”, ha aggiunto. Dopo i colloqui tra Kiev e Mosca in Turchia, i capi di Stato e di governo “hanno anche discusso del ricorso alle sanzioni se la Russia non si impegna seriamente in una cessazione del fuoco”.