Madonna addolorata, furia della rock star: “Fuck Trump, criminale, stupratore”. La “promessa” choc del 2016
Madonna, che furia. «Fuck Trump» scritto su una torta. E poi, nella storia seguente su Instagram, un selfie con un messaggio: «Sto cercando di raccapezzarmi: com’è che un criminale condannato, uno stupratore e un bigotto è stato scelto per guidare il nostro paese, solo perché fa bene all’economia?». L’ha presa bene, insomma, la grande rock star. Sarà stucchevole tornare sui rodimenti di fegato dei dem statunitensi e dello star system: il fatto è che continuano ad arrivare esternazioni estreme a due gioni dall’incoronazione di Trump. Dunque, come si fa ad ignorare la reazione biliosa di una figura popolare nel mondo come Madonna? Ne 2016 tifava Illary Clinton e le andò male. Stavolta si era spesa per Kamala Harris ed è stata di nuovo delusa.
Trump, Madonna non l’ha presa bene…
Per cui la rabbia è straripata. Non ha usato mezzi termini Madonna. Così, mentre Hollywood tace, dopo essersi schierata quasi totalmente al fianco di Kamala Harris, la rock star non solo ha parlato ma ha anche urlato la sua indignazione in due storie su Instagram. Nella serata di ieri ha pubblicato l’immagine di una torta su cui c’è scritto “Fuck Trump”. “Ieri sera mi sono riempita la faccia di questa“, ha scritto. per poi pubblicare un secondo scatto ancor più diretto. Un primo piano con sopra scritto “Sto cercando di capire perché un criminale condannato, uno stupratore, un bigotto, sia stato scelto per guidare il nostro Paese. Perché fa bene all’economia?”.
Madonna contro Trump: cosa promise nel 2016
Madonna ha un dente che più avvelenato non si può contro Trump. Non sappiamo se ricordate cosa promise all’epoca delle prime presidenziali che poi videro vittorioso Trump. Era l’ottobre 2016 e Madonna promise sesso orale a chi avrebbe votato per Hillary Clinton. Fu una provocazione- choc che a rileggerla ora rende bene la furia odierna di chi non si rassegna al voto popolare. Ricordiamo per inciso che quella “promessa” di Madonna, non fu censurata dai media liberal. Nessuno si indignò per una uscita francamente di cattivo gusto. Come mai? Perché era dalla parte del giusto, dalla parte dei “buoni”, che domanda…