Festa del Cinema, il ministro Giuli al docufilm sulla Segre: “Non esiste il monopolio dell’antifascismo”
Il ministro della Cultura Alessandro Giuli è intervenuto all’anteprima del documentario su Liliana Segre di Ruggero Gabbai, presentato alla 19ma edizione della Festa del Cinema di Roma. “Il mio essere qui è per celebrare e confermare l’amicizia con una donna straordinaria che già avevo avuto modo di conoscere da presidente del Maxxi, quando una sua foto campeggiava nella mostra dedicata a donne straordinarie” ha detto Giuli. “È la conferma che il monopolio dell’antifascismo non esiste, bisogna celebrarlo tutti ricordando l’importanza di figure perseguitate che ci sono ancora e quelle che non ci sono più”. Per il ministro “il cinema serve a cristallizzare e tenere viva la memoria su episodi della Storia da non dimenticare“.
Hai assistito, poi, in Sala Petrassi alla proiezione del documentario, diretto da Ruggero Gabbai, che ripercorre la testimonianza della senatrice a vita legata all’arresto, alla deportazione e allo struggente ultimo addio al padre. Sul ministro si erano indirizzate polemiche riguardo la sua assenza alla prima giornata di apertura. Assenza che il ministro ha spiegato in questo modo: “Sono tornato con l’otite da Francoforte