Terremoto, scossa di magnitudo 4.1 con epicentro al largo di Trapani: il risveglio nella paura da Marsala a Mazara, fino alle Egadi
La terra torna a tremare: una scossa di terremoto di magnitudo 4,1 è stata registrata nel Tirreno meridionale al largo di Trapani. Il sisma, secondo le rilevazioni dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è avvenuto intorno alle 5:00 del mattino in mare, di fronte a Trapani con epicentro ad una profondità di 1,2 Km. La scossa è stata avvertita a Trapani, ma anche a Marsala, Mazara del Vallo e nelle Egadi.
Terremoto, scossa di magnitudo 4.1 al largo di Trapani, avvertita alle Egadi
Secondo i primi riscontri raccolti dai vigili del fuoco e dai carabinieri non si registrerebbero danni. Tuttavia, il sisma ha naturalmente creato un notevole allarme tra la popolazione, che ha immediatamente contattato le autorità locali per avere informazioni e rassicurazioni sull’evento. Al momento la situazione sembra essere sotto controllo.
L’evento è stato registrato in mare
Un risveglio nel terrore, quello che ha sorpreso nel sonno gli abitanti delle zone interessate dall’evento sismico di magnitudo 4.1 con ipocentro in mare, localizzato al largo delle Egadi, davanti la costa trapanese, a circa 1 chilometro di profondità. Una scossa di tipo ondulatorio, fanno sapere i sismologi, e – specifica l’Ingv – significa che ha generato un’oscillazione orizzontale degli edifici colpiti.
Terremoto, numerose chiamate ai vigili del fuoco, al momento non risultano danni
Un movimento tellurico avvertito distintamente dalla popolazione di Trapani e nelle zone vicine da dove l’allarme si è immediatamente tradotto in numerose chiamate dei residenti delle aree interessate ai vigili del fuoco, allertati insieme alla protezione civile per la verifica per il controllo ad eventuali danni ad immobili. E come è facile intuire la paura di quel brusco risveglio nel sonno ha gettato nel panico gli abitanti.