Maria Rosaria Boccia perde follower e credibilità. Anche Floris la smentisce: mai contattata
Un’influencer sempre meno influente: Maria Rosaria Boccia comincia a ridimensionare la sua presenza social e i follower hanno iniziato ad abbandonarla.
Dopo la costante crescita dei follower dal ringraziamento pubblico a Gennaro Sangiuliano per una nomina al Mibac poi mai ratificata, arriva il primo defollowing dall’account Instagram della protagonista del caso Sangiuliano.
Dopo l’ultimo incremento registrato domenica 15, l’ Osservatorio social di Arcadia registra l’inizio di una riduzione di forza dell’effetto polarizzazione determinato dalla strategia di post e storie “allusivi”. Nelle ultime 36 ore il fandom ha perso 351 follower, un primo sintomo della volatilità dell’attenzione digitale, passando da 137.149 a 136.798.
La chat con un giornalista facendo credere che sia Floris
Una strategia mediatica che gioca molto sulle allusioni e sui finti richiami, come quando posta una chat in risposta alla trasmissione di Giovanni Floris. Alla fine della chat una scritta mostra che lady Pompei avrebbe bloccato il contatto. A corredo del post, c’è un articolo de Il Tempo in cui si scrive che Giovanni Floris avrebbe snobbato la stessa Boccia.
L’allusione è parsa chiara a tutti. Floris dice di averla snobbata, ma invece l’ha cercata e l’imprenditrice campana lo ha sbugiardato pubblicando la chat WhatsApp.
Tramite una nota, la trasmissione DiMartedì condotta da Giovanni Floris ha chiarito poco dopo che lo stesso conduttore “non è mai stato in contatto per nessuna ragione con Maria Rosaria Boccia. Non le ha mai chiesto un’intervista. La chat pubblicata non è un colloquio tra Giovanni Floris e Maria Rosaria Boccia e non si sono mai scritti o parlati”.
Il comunicato che smentisce Maria Rosaria Boccia
Il comunicato prosegue così: “O la chat è con un altro giornalista, o Maria Rosaria Boccia è caduta vittima di uno scherzo», ha spiegato in una nota l’ufficio stampa di diMartedì, il programma condotto da Giovanni Floris”.
In realtà la chat era con un giornalista de Il Tempo, ma l’influencer ha provato a confondere le acque, riuscendo solo a perdere ulteriormente di credibilità.
Adesso i paladini della propaganda sinistra iniziano ad allontanare la Boccia!
L’idillio tra la boccia e paladini dell’informazione di sinistra va ad assopirsi, ormai il limone è senza succo, non ha più appil e quindi non serve più come ariete contro il governo e anzi adesso rischia di essere boomerang nei loro confronti!
Visto che sono tanti i kompagni che compaiono vicini vicini alla Boccia in varie occasioni e manifestazioni!