Leo sulla manovra: “Cento euro alle famiglie entro la fine dell’anno. Anticipiamo il bonus Befana”
L’anticipazione sulla prossima manovra arriva da vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo: «Per la classe media le tasse sono troppo alte, stiamo valutando di anticipare e rafforzare l’aiuto da 100 euro previsto per l’Epifania», dice l’esponente di Fratelli d’Italia.
«Siamo consapevoli che la classe media ha un livello di tassazione troppo alto, perché chi guadagna fino a 50mila euro l’anno non può certo considerarsi ‘ricco’. Abbassare le tasse al ceto medio è necessario, ma lo si deve fare con risorse da individuare», spiega Leo nell’intervista rilasciata al giornalista del quotidiano romano Andrea Bassi.
Leo: detassare le tredicesime e ridurre l’Irpef per i ceti medi
Si è parlato di una riduzione del secondo scaglione Irpef dal 35% al 33% per i redditi fino a 60 mila euro e Leo commenta: «Abbiamo già ridotto da quattro a tre gli scaglioni Irpef. Sicuramente questa è un’ipotesi percorribile da valutare. Sarebbe un segnale positivo e in linea con gli obbiettivi della riforma fiscale. Tuttavia, è sempre necessario accompagnare queste misure con altre politiche che rafforzino il potere d’acquisto, migliorino l’accesso ai servizi e incentivino l’occupazione”.
Un sostegno potrebbe arrivare anche dalla detassazione delle tredicesime: «Qualora ci fosse lo spazio, è da valutare. Ad esempio, nel decreto legislativo sulle imposte dirette è contenuto il cosiddetto bonus Befana, un’erogazione a gennaio di 100 euro per le famiglie. Non è del tutto da escludere che, questo bonus, possa essere rivisto e anticipato nel 2024, sostanzialmente implementando le tredicesime di questo anno. Vogliamo aiutare le famiglie, soprattutto in un momento particolare dell’anno».
Il governo ha ereditato e mantenuto l’assegno unico per i figli che costa una ventina di miliardi l’anno: «Il governo vuole favorire la natalità. Ci sono diverse strade: o potenziare l’assegno unico o introdurre detrazioni specifiche per i figli. L’obiettivo è venire incontro alla famiglia. Questo è un tema prioritario», conclude.
Riesumare le nostre tradizioni infangate dal PD dalla sinistra e dai magistrati
Non ci sono formule magiche per risanare le finanza disastrate dello Stato, dopo i regali fatti a pioggia da 5stelle e sinistra. Privatizzare la sanità, cedere le pensioni a fondi pensione , Università e certe scuole superiori ( licei ad es. ) a pagamento, come negli USA Riformare tutta la PA tagliando le spese inutili. Chi riescisse in questa opera titanica sarebbe un mago , vista la presenza di schlei, bersani, speranza ecc. ecc.
Leo! Dovete prima ridurre i prezzi dell’energià che sennò ci deindistrializziamo. Se questo accadesse , non ci sarebbe riduzione IRPEF che tenga, perché le industrie andrebbero a produrre altrove. Quindi stabilite quadro normativo per il nucleare e in seguito avviate là possibilità di installazione di energia nucleare con investimenti privati . Fare presto !
Non è di regalini che la gente ha bisogno, ma di certezza del diritto, della sicurezza per strada, della scomparsa di borsaioli,truffatori,drogati con relativi pusher, di magistrati che applichino le leggi e non le interpretino aloro piacimento ideologico, di un Papa che stia zitto e pensi al suo gregge e di un arcobaleno che sia solo un fenomeno naturale e non un carnevale…chiedo troppo ?
Meglio 105 euro
Ma la volete finire di abbiffare i delinquenti con l”assegno unico!
Delinquenti perche’ questo schifoso, ingiusto assegno unico se lo pappano gli evasori totali, i camorristi, gli spacciatori, i contrabbandieri, gli sfruttatori di prostitute, i rom etc. CHE NON PAGANO LE TASSE!
MA UNA VOLTA TANTO FATE LE PERSONE PER BENE E ONESTE E RIPRISTINATE LE DETRAZIONI FISCALI PER I FIGLI A CARICO!
Naturalmente al Vice Ministro Leo e a tutta la Redazione di questo giornale cio’ non fara’ piacere perche’ ai suddetti delinquenti che non pagano l’IRPEF le detrazioni fiscali non servono !!!
VERGOGNA!
Tutto questo nonostante l”Europa pretende di pagare l’assegno anche ai figli degli extracomunitari che vivono all’estero!
Io super italiano non prendo l”assegno per le mie figlie nonostante il costo della vita e’ diventato altissimo mentre lo prenderanno chi vive in Africa ove lo stipendio medio e” di 150 € al mese ed il costo della vita e’ pari a zero!
VERGOGNATEVI!