Strepitoso Sinner, batte Zverev e vola in finale a Cincinnati: è il primo italiano. Ora la sfida con Tiafoe

19 Ago 2024 11:16 - di Alessandra Danieli

Un match memorabile, nel giorno del suo compleanno, durato oltre tre ore, che gli consentirà di restare a lungo n.1 del mondo e che lo fa diventare il primo italiano di sempre in finale a Cincinnati. Torna il Sinner che abbiamo conosciuto: testa, fatica e talento.  Nella notte appena passata, Jannik Sinner ha fatto un vero capolavoro battendo Alexander Zverev 7-6(9) 5-7 7-6(4) con un tennis molto preciso, anche se “sudato”. Ha ottenuto la prima vittoria sul duro in sei confronti diretti ed è diventato il secondo giocatore a raggiungere più di una finale Masters 1000 in stagione dopo Andrey Rublev, campione a Madrid e finalista a Montreal.

Sinner batte Zverev e vola in finale a Cincinnati

Il campione italiano ha resistito fino all’ultimo, si è rifiutato di perdere, sia l’altro giorno contro Rublev che la scorsa notte contro  Zverev. Il punteggio, per una volta, spiega bene: 7-6 (9), 5-7, 7-6 (4). Una sfida al cardiopalma durata tre ore e sette minuti. Tutto  nella semifinale del Masters 1000 di Cincinnati, a una settimana dagli US Open di New York. “Partita dura, eccitante e con una gran atmosfera. Le condizioni sono state difficili: prima sole, poi pioggia, infine sessione ormai serale”, è il commento a caldo di Sinner dopo la vittoria.

“Partita dura ed eccitante, sono contento”

“C’è stata tensione per entrambi, abbiamo fatto errori e poi alzato il livello. La mia forza è stata migliorare il gioco quando era necessario, ho avuto dei bassi e degli alti. Bello essere in finale. Questa vittoria per me significa tanto a prescindere da come andrà a finire. Sono contento di questo risultato perché sono migliorato a livello fisico. Ora cercherò di restare concentrato e vedremo”.

Ora dovrà vedersela con lo statunitense Tiafoe

Era un match con altre implicazioni: se Zverev avesse vinto avrebbe avuto la chance di superare in classifica Djokovic e Alcaraz, e anche di avvicinarsi molto allo stesso Sinner in classifica. Che invece  resterà in vetta almeno fino a Pechino. Per l’azzurro è la quinta finale di un torneo 1000 in carriera. Ora dovrà vedersela in finale contro lo statunitense Frances Tiafoe che ha battuto il danese Holger Rune 4-6, 6-1, 7-6 (4). Le statistiche dicono che ha vinto undici degli ultimi dodici tie-break disputati.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *