Vicenza, il sindaco del Pd vieta l’ingresso dei cani nei parchi. Scatta la rivolta dei cittadini
Parchi vietati ai cani a Vicenza, anche col guinzaglio. Una decisione, quella della giunta guidata dal sindaco del Pd Giacomo Possamai, che contraddice la tradizionale linea animalista della sinistra e soprattutto finisce al centro di una dura contestazione da parte dei cittadini proprietari di cani. Tutti lamentano di non poter più accedere con i propri animali dove, fino a ieri, era invece consentito farlo, tenendoli al guinzaglio, alla luce dei nuovi cartelli esposti dall’amministrazione.
Il Comune sostiene però di non aver messo mano al regolamento, che è in vigore da dodici anni, ma “ci siamo solo limitati ad aggiornare i cartelli”, sottolinea l’assessore Cristiano Spiller.
La materia è disciplinata dal Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali, approvato nel dicembre 2012. Così recita l’articolo 21: «Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l’accesso a tutte le aree pubbliche e di uso pubblico compresi i giardini e i parchi, salvo le aree successivamente precisate al comma 4». Quest’ultimo precisa quindi che «è vietato l’accesso ai cani in aree destinate e attrezzate per particolari scopi, come le aree giochi per bambini, ed in tutte quelle aree che a tal fine sono chiaramente delimitate e segnalate con appositi cartelli di divieto».
I proprietari di cani, però, ribattono che fino a qualche giorno fa i cartelli indicavano che era concesso entrare in quelle aree con l’obbligo di condurre gli animali al guinzaglio e di non andare in mezzo alle giostre.
Cani vietati nei parchi, la protesta della Lega
“I cani sono ormai parte integrante di tante famiglie. La loro pulizia e la gestione spettano sempre ai proprietari: perché questi amici a quattro zampe sono buoni e fedeli, ma hanno bisogno dei loro padroni per muoversi nel rispetto doveroso di tutti. Tuttavia, il regolamento del Comune di Vicenza, vecchio di 12 anni, sembra ancora non considerarli protagonisti del progresso sociale e culturale della nostra società”. La pensa così il consigliere regionale della Lega- Liga Veneta Marco Zecchinato aggiungendo, rispetto al divieto di portarli al parco: “I cani ora sono parte importante della nostra vita e va garantita la libertà di poterli portare con noi, nel rispetto delle regole. Tanto che nelle strutture sanitarie sono protagonisti della pet therapy, anche a beneficio dei bambini più difficili. Per questo, spero che Vicenza, come annunciato, realizzi sempre più aree ad hoc per i nostri compagni pelosi. E che, pertanto, aggiorni il regolamento vigente: i tempi sono cambiati, le esigenze della nostra società anche. Vivere in armonia con gli amici a quattro zampe fa bene a tutti, soprattutto ai più piccoli”.