Roma, muore sul lavoro un dipendente Atac. I sindacati proclamano lo sciopero contro il comune
Tragedia al deposito Atac di Tor Vergata a Roma. Un impiegato è precipitato in una fossa di una delle officine per la manutenzione dei bus e ha sbattuto la testa. In condizioni gravissime il lavoratore, un 51enne italiano, è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove le sue condizioni sarebbero irreversibili. Cerebralmente compromesso non ne è stata ancora dichiarato il decesso, ma per lui non ci sarebbe nulla da fare.
Dubbi sulla dinamica dell’incidente
L’incidente sul luogo di lavoro è avvenuto stamattina alla rimessa di via di Tor Vergata 193. L’impiegato, un amministrativo che non aveva l’autorizzazione a stare in officina, è precipitato all’interno di un ponte a fossa (alto 1,60 e largo circa un metro) utilizzato per la manutenzione degli autobus del deposito di Roma est battendo il capo e perdendo conoscenza.
Domani lo sciopero indetto da Usb: mezzi fermi a Roma
Sciopero di 8 ore domani su ATAC , dalle 8.30 alle 16.30. Lo ha dichiarato Usb dopo il grave infortunio avvenuto oggi nel deposito di Tor Vergata. “A prescindere dalle dinamiche dell’incidente non è accettabile che non si torni a casa dopo una giornata di lavoro. E sono purtroppo ancora tante le situazioni di insicurezza che continuiamo a denunciare quotidianamente” scrive il sindacato autonomo.
La triplice sindacale: “Morte inaccettabile. Gualtieri ci convochi”
“La notizia di una morte sul luogo di lavoro, in un deposito dell’Atac , è terribile e del tutto inaccettabile – si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil -. Abbiamo da subito interrotto ogni trattativa, come necessario segno di rispetto per il dolore dei familiari e di tutti i colleghi. Nell’attesa di chiarimenti sulla vicenda, ci uniamo, con sentimento di vicinanza, alla famiglia del collega scomparso insieme a tutte le lavoratrici e lavoratori di Atac Spa, consapevoli che questo tremendo lutto, umano e professionale, tocca ognuno di noi nel profondo dell’anima”.
“Al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri – scrive la triplice sindacale- chiediamo di convocarci con urgenza perché questo non è il primo grave incidente che riguarda un’importante azienda municipalizzata della Capitale e servono risposte affinché al diritto alla salute e alla sicurezza si pongano la giusta attenzione”
Il cordoglio del sindaco
Il primo cittadino ha diffuso un comunicato in cui esprime,” le condoglianze più sincere alla sua famiglia a nome di tutta la città. È un episodio che ci lascia sgomenti sulle cui dinamiche mi auguro venga fatta luce al più presto”, le parole di Roberto Gualtieri.