Pisa, sequestrata e stuprata per ore da un egiziano irregolare. Notte atroce per una 50enne

17 Lug 2024 11:09 - di Alberto Consoli
Pisa violentata egiziano

Notte atroce per una 50enne di Pisa. Minacciata con una pietra, è stata costretta a seguire un uomo in una zona appartata poco distante dalla stazione centrale. L’uomo si è mostrato inizialmente gentile, ma poi l’ha presa di soprassalto al collo. Violentata per ore, è stata inoltre obbligata a rimanere abbracciata al suo aguzzino, riuscendo a scappare soltanto quando si è addormentato.

Orrore alla Stazione centrale di Pisa

Dopo il racconto della vittima alla polizia ferroviaria di Pisa, la squadra mobile della Questura, insieme alle donne e gli uomini della polizia ferroviaria, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto: un egiziano di 45 anni, irregolare sul territorio italiano, accusato di violenza sessuale e sequestro di persona. Le ricerche dell’aggressore si sono concluse in poche ore quando le pattuglie della squadra mobile e della polizia ferroviaria lo hanno rintracciato nei pressi della stazione. Il 45enne è stato fermato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria nel carcere Don Bosco.

L’episodio sarebbe accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando la donna ha incontrato quello che sarebbe poi diventato il suo aguzzino. Ha riferito alla polizia di non averlo mai conosciuto prima; di aver fumato qualche sigaretta con lui durante la serata e di aver scambiato qualche chiacchiera prima che lui, con un pretesto la portasse in una zona appartata non troppo distante dalla stazione. Dopo la violenza subita si è prima rivolta ad alcuni passanti e poi alla Polfer presso la stazione di Pisa. E’ ancora sotto choc, tanto che alla polizia che le ha chiesto di ricostruire quanto accaduto non è riuscita a riferire alcuni dettagli.

Sono state passate al setaccio ore e ore di immagini delle telecamere di videosorveglianza. Grazie alle quali gli inquirenti hanno individuato l’egiziano poche ore dopo. Si trovava ancora nei pressi della stazione di Pisa. Dal suo casellario è emerso che ha precedenti per violenza di genere ma anche per un altro elevato numero di reati.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *