G7 del commercio in Calabria, Tajani: “Regione strategica, il Ponte un grande biglietto da visita”
E’ iniziata la due giorni del G7 del commercio in Calabria, a Villa San Giovanni, luogo simbolo perché è il punto di congiunzione per gli imbarchi in Sicilia e perché da qui inizierà la costruzione del Ponte che attraverserà lo Stretto. Presente il vice-premier e ministro degli esteri Antonio Tajani che ha accolto le delegazioni straniere e ha rimarcato la centralità del Mediterraneo nelle politiche internazionali.
Tajani al G7: “Illustreremo il progetto del Ponte”
Antonio Tajani, ha aperto ufficialmente la sessione parlando proprio della grande infrastruttura: “Oggi al G7 Commercio presenteremo il progetto del Ponte – ha detto Tajani a margine dei lavori – un modo per ribadire che incrementare il commercio è nel nostro interesse italiano e noi diplomatici siamo i primi ambasciatori della crescita italiana nel mondo”.
“Il governo è stabile e lavorerà per tutta la legislatura – ha proseguito Tajani – e l’esecutivo è impegnato nella crescita che passa inevitabilmente dallo sviluppo dell’economia reale che può rilanciarsi solo con l’incremento del commercio internazionale, con l’apertura ai nuovi mercati. Proprio dal G7 – ha continuato il ministro degli Esteri – può partire un messaggio di pace e di dialogo. Vogliamo rendere più sicuri i nostri sistemi economici – ha proseguito Tajani – affrontando le sfide globali emergenti, come l’Intelligenza artificiale, settore in cui l’Unione europea è all’avanguardia”.
Coldiretti: “Aumentano le esportazioni agricole italiane”
Se il trend di crescita del 9% dei primi cinque mesi dell’anno verrà mantenuto, le esportazioni agroalimentari Made in Italy potrebbero sfiorare nel 2024 il record di 70 miliardi in valore. E’ quanto emerge da una proiezione Coldiretti su dati Istat relativi al periodo gennaio-maggio diffusa in occasione del G7 del Commercio in corso in Calabria. Una crescita in controtendenza rispetto al dato generale che vede le vendite all’estero stagnanti.
Nel mondo il campione dell’export tricolore si conferma il vino con +7% nei primi 4 mesi del 2024, seguito da ortofrutta trasformata (+11%), formaggi (+8%), pasta e derivati dai cereali (+6%), frutta e verdura fresche (+6%), olio d’oliva che registra un aumento in valore del 70% e salumi (+18%).
Occhiuto: “Calabria hub del Mediterraneo”
Dando il benvenuto agli ospiti, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha sottolineato che, “La Calabria è una terra piena di cultura, culla della Magna Graecia, e ricca di tesori. Ma è una Regione molto importante per gli asset logistici che riguardano gli scambi commerciali”.
.La Calabria ha detto Occhiuto, “Ha il primo porto in Italia per transhipment, a Gioia Tauro, uno dei più significativi hub in termini di traffico nel Mediterraneo: un’area che conta solo l’1% della superficie dei mari del mondo, che però rappresenta il 20% del traffico marittimo internazionale, il 30% del traffico petrolifero, e il 27% di servizi di linea container. Quindi un mare straordinariamente importante per il commercio internazionale, e il porto di Gioia Tauro gode di una posizione strategica rispetto ai principali corridoi delle rotte intercontinentali che attraversano il Mediterraneo lungo l’asse Suez-Gibilterra. Gioia Tauro è collegato con 60 porti di questo bacino e 120 porti nel mondo” ha aggiunto il governatore.
“Bene il Piano Mattei”
“Il Piano Mattei per l’Africa mira a favorire un’area economica integrata e resiliente, basata su una logica di reciproci benefici e fiducia tra partner, per promuovere un’economia globale più equilibrata e diversificata. Alla luce dell’attuale fragilità delle catene globali del valore, infatti, l’attivazione di partenariati strategici permette di garantire la sicurezza economica, mantenendo i vantaggi di un sistema commerciale aperto. In questo senso, il Mediterraneo e l’Africa possono rappresentare le prime regioni da cui partire”. Lo ha detto il presidente di Simest Pasquale Salzano all’evento del B7 ‘G7 Industry Stakeholder Conference’.