Francia, arrestato un altro 18enne: pianificava un attentato. L’Isis arruola sempre più giovanissimi
A quarantotto ore da un primo arresto in Francia è finito in manette un secondo 18enne: sospettato come il coetaneo di progettare un attentato terroristico. Lo ha riferito a Le Figaro la Procura nazionale antiterrorismo, secondo cui i due giovani, entrambi originari della Gironda, si conoscevano e sono stati rintracciati dai servizi segreti interni dopo le loro conversazioni sui social.
Francia, arrestato un altro diciottenne, pianificava un attentato
Fonti del quotidiano sostengono che i due 18enni – fermati a poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi – hanno manifestato l’intenzione di pianificare azioni violente e criminali di matrice jihadista. “Si trattava di un progetto di azione violenta ma è troppo presto perché possiamo confermare gli obiettivi”, sottolineano le fonti, mentre per il momento non ci sono indicazioni di piani collegati ai Giochi olimpici che verranno inaugurati ufficialmente domani a Parigi.
Cresce l’allarme terrorismo a Parigi
Ai giovanissimi, quindi, l’Isis affiderebbe la nuova stagione di attentati. Una fonte della sicurezza britannica ha affermato alla Cnn che la cosiddetta “minaccia terroristica diretta” è diventata una preoccupazione crescente negli ultimi 18 mesi. “Gruppi come Isis-K prendono di mira specificamente i giovani adolescenti. Potrebbero non essere molto utili. Potrebbero sbagliare. Potrebbero cambiare idea, ma sono meno sospetti. Chi penserebbe che un tredicenne sia un terrorista? Ne basta uno”, ha affermato.
L’Isis arruola sempre più giovanissimi
A fine maggio i procuratori francesi hanno incriminato un diciottenne di origine cecena per “associazione criminale terroristica”, con l’accusa di voler colpire gli spettatori a Saint-Étienne durante le Olimpiadi, secondo una nota di Lise Jaulin, portavoce dei procuratori antiterrorismo francesi. Circa due settimane prima, un 15enne e un diciottenne erano stati arrestati nel nord-est e nel sud della Francia per aver pianificato un attacco terroristico. Ad aprile, inoltre, un sedicenne del dipartimento dell’Alta Savoia nel sud-est della Francia era stato arrestato dopo aver studiato come realizzare una cintura esplosiva e morire come martire dell’Isis prendendo di mira le Olimpiadi.