“E’ stato Dio a impedire che l’impensabile accadesse”: il primo messaggio di Trump dopo l’attentato
“In questo momento è più importante che mai rimanere uniti e mostrare il nostro vero carattere di americani. Rimanendo forti e determinati e non permettendo al male di vincere”. In un nuovo post sui social, Donald Trump ha ringraziato i sostenitori dopo la sparatoria al suo comizio in Pennsylvania e ha affermato che “è stato solo Dio a impedire che l’impensabile accadesse”.
Trump, il primo post dopo l’attantato: “Dio mi ha salvato. Ora niente paura”
L’ex presidente degli Stati Uniti scrive un lungo messaggio sui social dicendosi impaziente di partecipare lunedì alla convention nazionale repubblicana che si terrà nel Wisconsin. Lo ha annunciato lui stesso sul suo social media Truth Social. “Amo davvero il nostro Paese e amo tutti voi. Non vedo l’ora di parlare alla nostra grande nazione questa settimana dal Wisconsin”, ha scritto rivolgendosi ai suoi sostenitori. “Non avremo paura – ha scritto il Tycoon – ma resteremo resilienti nella nostra fede e sprezzanti di fronte alla malvagità. Il nostro amore va alle altre vittime e alle loro famiglie. Preghiamo per la guarigione di coloro che sono stati feriti e conserviamo nei nostri cuori il ricordo del cittadino che è stato così orribilmente ucciso”.
La Cnn ha diffuso un audio dei drammatici momenti dell’attentato
‘Fatemi prendere le scarpe, fatemi prendere le scarpe”. Queste erano state le parole pronunciate da Trump dopo aver avuto la certezza che il ventenne che gli aveva sparato era stato messo fuori gioco e prima di lasciare il palco dove stava tenendo il comizio. Lo rivela la Cnn, che ha diffuso un audio di quei concitati momenti. “Giù, giù, giù”, ha detto un agente della sicurezza dopo che uno dei colpi sparati dall’attentatore ha ferito Trump. Nella registrazione si sentono diverse voci di agenti: uno dice “su!”, un altro “le scale sono pronte, le scale sono pronte”. Si sente anche Trump, ma le sue parole sono indistinte. Altri agenti salgono sul palco, alcuni con fucili d’assalto in mano. I sostenitori di Trump sullo sfondo sembrano scioccati, mentre alcuni riprendono la scena con i loro telefoni.
“Lasciatemi prendere le scarpe”
Dopo aver sentito che l’aggressore è a terra, Trump e gli agenti si alzano. “Lasciatemi prendere le scarpe, lasciatemi prendere le scarpe”, ha detto Trump mentre un agente risponde: “Ci penso io, signore, ci penso io, signore”. Trump insiste: “lasciatemi prendere le scarpe”. Un altro agente gli dice ”aspetta, ha la testa insanguinata”. E all’agente che gli dice “signore, dobbiamo spostarci al…”, Trump risponde: “lasciatemi prendere le scarpe”. A questo punto l’agente dice “ok” prima di dire qualcosa sulle scarpe che però non si distingue. Trump interviene quindi per dire ”aspetta, aspetta, aspetta” e poi fa un gesto di saluto al pubblico e pronuncia la parola “lotta” tre volte, un gesto accolto con applausi dalla folla.
L’ex presidente degli Stati Uniti è stato visto scendere dal suo aereo senza aiuto dal suo aereo, poche ore dopo l’attentato. Nel video pubblicato sui social da un suo collaboratore, Margo Martin, si vede Trump in abito scuro e camicia bianca senza cravatta. L’ex presidente Usa scende la scaletta dell’aereo, mentre lo scorta un agente armato. Non si vede l’orecchio destro, a cui è stato ferito. Secondo il New York Times, Trump è tornato nel New Jersey, dove trascorrerà la notte.