Auto nel Po, è stato un femminicidio: Lorena Vezzosi accoltellata dal suo ex marito (video)
Non è stato un incidente ma un femminicidio. Lorena Vezzosi, trovata cadavere nell’auto finita nel fiume Po, con il suo ex marito, è stata accoltellata da quest’ultimo, Stefano Del Re. Lo ha svelato l’autopsia, che è stata effettuata nell’istituto di medicina legale dell’ospedale di Cremona. Del Re avrebbe ucciso la ex moglie prima di suicidarsi, gettandosi con la Nissan, di proprietà del coniuge, nel fiume con il cadavere della donna. Secondo le indagini dei carabinieri coordinati dalla procura della Repubblica di Cremona, il femminicidio potrebbe essere avvenuto nell’abitazione della coppia di Sant’Arcangelo di Romagna. L’arma del delitto, che il medico legale ha definito particolarmente affilata e tagliente come un bisturi, non è stata ancora ritrovata.
Auto nel Po, la morte per accoltellamento di Lorena Vezzosi
Un’ipotesi che si sta facendo strada per due motivi: da un lato, la professione di operatore sanitario di Del Re; dall’altro, il tipo di ferite individuate. “Nette”, vengono descritte nelle pieghe del silenzio ufficiale seguito all’ispezione accurata sul corpo della donna disposta dal pubblico ministero Chiara Treballi ed effettuata dall’anatomopatologa Elena Invernizzi. E pochi dubbi, ormai, ci sono anche sul movente: il rancore per un rapporto finito. Perché Del Re non avrebbe accettato il distacco dalla famiglia e le complicazioni crescenti, imputate all’ex compagna 53enne, di vedere i due figli minorenni. Sembra inoltre che Lorena, da qualche tempo, si stesse ricostruendo una vita e avesse iniziato una relazione con un altro uomo. Resta da capire dove la donna sia stata colpita. Nell’appartamento di via Terranova condiviso per anni, la prima opzione, magari dopo una lite e usando un coltello da cucina. Oppure Del Re potrebbe aver convinto Vezzosi ad uscire con una scusa oppure essere salito in casa e averla costretta a scendere, opzione ipotizzabile anche perché il cellulare della donna è stato ritrovato sul divano e non invece in macchina. A quel punto, deve essere iniziato il lungo viaggio verso Casalmaggiore: 220 chilometri. E in quelle due ore e mezza di trasferta tutto potrebbe essere accaduto.