Quattro ristoranti italiani tra i migliori del mondo: la classifica 2024 dal primo (a Barcellona) al cinquantesimo (a Senigallia)
Anche la cucina ha la sua notte degli Oscar: quella dei migliori ristoranti del mondo del 2024 si è tenuta mercoledì 5 giugno nel lussuosissimo Wynn hotel di Las Vegas. Ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento un ristorante spagnolo, che ha anche riportato il primato della ristorazione in Europa: al primo posto c’è il Disfrutar di Barcellona che, secondo nel 2023, nella cerimonia di Las Vegas ha preso il testimone dal Central di Lima (Perù). Va ricordato che i vincitori degli anni precedenti non sono più ammessi in classifica. Emblematico il caso di Massimo Bottura, unico italiano a vincere la “50 Best”.
All’evento per i The World’s 50 Best Restaurants 2024, l’ambito riconoscimento è stato quindi assegnato a Disfrutar, ristorante di Barcellona gestito dal trio di chef Oriol Castro, Eduard Xatruch e Mateu Casañas. Premiati i migliori talenti gastronomici provenienti da 26 Paesi in cinque continenti. Nella classifica, Disfrutar è seguito sul podio da Asador Etxebarri (No.2) di Atxondo e da Table by Bruno Verjus (No.3) a Parigi. In particolare Disfrutar propone un menu degustazione è caratterizzato da un’identità mediterranea cui si innestano sapori all’avanguardia per offrire una cucina contemporanea e audace capace di sorprendere. L’ampia offerta da 26 Paesi, secondo il direttore editoriale di The World’s 50 Best Restaurants, William Drew, “dimostra il desiderio per la varietà e l’eccellenza nel settore dell’ospitalità non mostrano segni di cedimento”
La classifica completa dei 50 migliori ristoranti del mondo 2024
L’Italia, confermando di fatto una tendenza già messa in mostra lo scorso anno, se ne esce un po’ ammaccata: solo quattro i ristoranti italiani presenti nella classifica 1-50 di quest’anno. Ad aggiudicarsi il piazzamento migliore è ancora una volta quello del Lido 84 di Gardone Riviera, con il ristorante di Riccardo Camanini che, dopo essersi confermato materiale da Top 10 lo scorso anno, slitta fino alla dodicesima posizione.
L’altro ristorante tricolore è il Reale di Niko Romito, a Castel di Sangro che scivola