Marocchino aggredisce un anziano disabile su una panchina: pugni e percosse col deambulatore

18 Giu 2024 13:28 - di Angelica Orlandi

Una barbarie ai danni di un povedro anziano frutto dei nostri tempi balordi per soli cinque euro. È accaduto a Torino in piazza Bottesini, nel quartiere periferico di Barriera di Milano, dove un uomo ha aggredito un anziano, che era eduto su una panchina del giardino. Un cittadino di origine marocchina gli ha prima chiesto del denaro, ricevendo un rifiuto. Allora l’ha pestato con calci e pugni, arrivando a picchiarlo con il suo deambulatore. Una scena raccapricciante di una violenza cieca e inaudita. Alla visione della quale alcuni residenti hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia, i militari dell’esercito e gli operatori del 118. Hanno prestato i primi soccorsi all’anziano ferito, poi gli agenti hanno arrestato il cittadino di origine marocchina per tentato omicidio e tentata rapina. L’anziano si trova ora in ospedale al San Giovanni Bosco in prognosi riservata.

A denunciare l’episodio Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6: «Trovo indegno e vergognoso che alle due del pomeriggio si possano verificare questi episodi». Un episodio di violenza urbana non isolato. Domenica in strada una lite in strada tra due fratelli a colpi di calci, pugni, insulti a vicenda era giunto as un livello tale da fare intervnire Carabinieri, chiamati sul posto dai presenti, per separarli. A quel punto l’ira dei fratelli si scagliò anche sui militari. I due romeni, 36 e 38 anni.

Scempio nello scempio: l’uomo abbia utilizzato il deambulatore della vittima come arma, provocandogli numerosi tagli al volto e riempiendo di sangue la panchina del giardino. Molta è la rabbia che continua a salire nei molti residenti che conoscevano bene l’anziano – ha scritto Verangela Marino – Per fortuna l’intervento tempestivo degli agenti ha evitato il linciaggio nei confronti dell’individuo in questione». Anche perché, sostiene la consigliera, non è la prima volta che il cittadin o nordafricano si fa notare in zona: «Già la settimana scorsa lo ha visto protagonista con un’altra donna tossicodipendente, la quale ha tentato di circuirlo per sottrargli qualche euro dalla tasca al fine di poter recuperare la sua dose quotidiana di stupefacente», leggiamo su Torino cronaca.

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