Europee, la rettrice della Sapienza: “Siamo il primo seggio speciale per i fuori sede. Ora votate, votate”

5 Giu 2024 16:01 - di Redazione

”Abbiamo immediatamente colto l’opportunità della nuova norma che consente agli studenti fuori sede di votare dove studiano. Abbiamo ritenuto importante dare la disponibilità come Sapienza per istituire il primo seggio in un’università”. Lo ha detto con una punta di orgoglio la rettrice dell’università più grande d’Europa Antonella Polimeni. “Credo che questo abbia un valore non solo simbolico ma è un modo per dare la possibilità ai ragazzi e alle ragazze di venire a votare in una sede universitaria”. Così la rettrice sull’istituzione del seggio speciale in ateneo per consentire agli studenti universitari fuori sede di votare alle europee dell’8 e 9 giugno.

Europee, la rettrice della Sapienza: siamo il primo seggio per i fuori sede

“Il significato – ha aggiunto Polimeni – è ‘votate e votate’ senza dovervi spostare. Senza dover tornare a casa, senza sostenere altri costi. È importante votare per queste elezioni europee”. Alla Sapienza, in particolare alla facoltà di Economia – ha aggiunto – potranno votare tutti gli studenti fuori sede non solo di Sapienza ma di tutti gli atenei del Lazio. “Per noi era importante che l’università si mettesse a disposizione come sede di seggio. Poi vedremo l’afflusso – ha concluso – ma comunque è una disponibilità che un’istituzione offre, un’opportunità in più”. Il voto a distanza per gli studenti fuori sede è stato introdotto quest’anno per la prima volta in occasione delle Europee. La svolta è stata possibile grazie al via libera  in commissione Affari costituzionali del Senato a un emendamento ad hoc al decreto elezioni, presentato da Fratelli d’Italia, con il parere favorevole del governo.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *