Donzelli (FdI) a Fanpage: “Nessun partito è stato mai spiato come noi, tantomeno quelli di sinistra”
Va bene fare pulizia di soggetti nostalgici o antisemiti, va bene dimostrare che un partito sa fare tesoro delle critiche, va bene anche che i media esultino per i presunti scoop a cavallo tra ignoranza e goliardia, ma da Fratelli d’Italia non si accetta che un’opera sistematica di spionaggio, a senso unico, venga spacciata per giornalismo d’inchiesta equilibrato e imparziale.
Donzelli replica a Fanpage
“Fanpage mente quando dice di avere utilizzato lo stesso metodo adottato con Gioventu Nazionale anche con altre formazioni politiche e, soprattutto, con il Partito democratico – attacca Giovanni Donzelli – Questa è una bugia. Non ci risulta che ad altre formazioni politiche precedentemente toccate dalle loro inchieste sia stato riservato lo stesso trattamento. Nessun altro è stato spiato con simili modalità per mesi e mesi da un soggetto che si è nascosto dietro false generalità e che ha conquistato con l’inganno la fiducia di minorenni e ventenni”.
“La stragrande maggioranza dei giovani spiati non ha alcun ruolo: non sono quindi soggetti di pubblico interesse. Sono stati lo stesso osservati e ripresi a loro insaputa, anche al di fuori dell’attività politica, per poi darli in pasto alla gogna dei media e all’odio dei social. Quello che è accaduto con Gioventù nazionale è una cosa che non ha precedenti”, è la nota con cui il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia dà seguito alle osservazioni di Giorgia Meloni sull’uso scientifico di un certo giornalismo che incalza la destra e dorme sonni profondi sulla sinistra.